Augusto Daolio ha fondato il gruppo dei Nomadi insieme a Beppe Carletti.

Augusto Daolio, nato a Novellara nel 1947, Augusto Daolio è morto a soli 45 anni nel 1992 per un tumore ai polmoni. Il 23 gennaio 1992 Daolio era stato ricoverato nel reparto di pneumologia dell’ospedale di Reggio Emilia e da quel momento era stato costretto ad alternare i suoi impegni di lavoro con altre degenze. Il 14 maggio, in un incidente d’auto, morì Dante Pergreffi, bassista dei Nomadi, a soli 30 anni. La notizia colpì duramente Augusto le cui condizioni si aggravano ulteriormente. Daolio è morto il 7 ottobre 1992 a 45 anni nella sua casa di Novellara. Dopo al sua morte la compagna Rosanna Fantuzzi ha fondato l’associazione “Augusto per la Vita”, con lo scopo di aiutare la ricerca oncologica e la formazione di medici specializzati.



Augusto Daolio morto nel 1992 per un tumore ai polmoni

In un’intervista a Radio Bruno, Beppe Carletti ha ricordato l’amico e collega Augusto Daolio, con cui fondò il gruppo dei Nomadi: “Mi ha legato a lui l’infanzia trascorsa insieme e poi il diventare adulti. Penso che sia una cosa bellissima, condividere quotidianamente la vita, perché la musica è vita, poi lui mi ha lasciato. Purtroppo la sua morte ha tolto una parte di me perché 30 anni insieme non sono 2 giorni, non è qualcosa che passa”. Dopo la morte di Augusto Daolio i giornalisti musicali Stefano Ronzani e Fausto Pirito, in sua memoria, hanno istituito il Premio “Tributo ad Augusto” che viene assegnato nel corso del ‘Nomadincontro’, il tributo musicale che ogni anno, nel fine settimana più prossimo al compleanno di Augusto (18 febbraio), viene organizzato a Novellara. Il premio “Tributo ad Augusto” è proseguito sino al 2017 con la consegna a Enzo Iacchetti. Dall’anno successivo il Premio ha cambiato veste e si è trasformato in Premio “Augusto Daolio” dedicato ai giovani.

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