Un “picco estremamente anomalo di mortalità dei giovanissimi sta proseguendo insistentemente“. Questo il nuovo allarme che circola sui social, soprattutto tra le chat dei no vax: starebbero aumentando i morti tra i giovani. Viene riportato citando dati “ufficiali dei ministeri di tutta Europa” e si cita come fonte EuroMOMO. Si tratta di un network che raccoglie i dati sulla mortalità provenienti da 29 Paesi europei. È importante però evidenziare che i dati a disposizione sono diversi a seconda del Paese. Ad esempio, nel caso dell’Italia sono quelli forniti dal Sistema di sorveglianza mortalità giornaliera (Sismg) del ministero della Salute. Tali dati peraltro coprono un campione di decessi di appena il 14% del totale. Una questione già affrontata da Facta.news nei mesi scorsi per smontare un’altra bufala sull’eccesso di mortalità.



Di conseguenza, i dati più completi sono quelli pubblicati da Istat. Ma se volessimo comunque tener conto di questa fotografia “parziale” e andassimo ad analizzare “il numero cumulato di decessi per fascia di età” per una fascia specifica, come quella 15-44 anni, allora constatiamo che c’è stato un picco in tutta Europa alla fine dell’anno scorso, ben superiore rispetto al periodo relativo alla fase più acuta dell’emergenza Covid.



MORTI IN AUMENTO TRA GIOVANI E DATI EUROMOMO: COME STANNO LE COSE

Per quanto riguarda, invece, la fascia 0-14 anni, il grafico mostra un rialzo significativo nella settimana 24 del 2022, leggermente superiore a quello di fine anno 2021. Se poi andiamo ad analizzare il grafico relativo all’eccesso di mortalità nei paesi partner EuroMOMO che forniscono i dati, allora appare evidente come la linea relativa all’anno 2022 per la fascia 0-14 anni sia ben lontana dal picco raggiunto nel 2021, seppur nelle prime settimane sia superiore. Invece per la fascia 15-44 non è solo inferiore all’anno 2021, ma è pure in linea con il 2020. EuroMOMO consente anche di visualizzare tali grafici focalizzandosi su un singolo Paese. Concentriamoci allora sull’Italia.



Il grafico riporta sull’asse delle ordinate la progressione settimanale di un parametro chiamato Z-Score, quello che definisce la deviazione dalla mortalità storica in termini di deviazione standard. Quindi, è un indice che riassume le differenze dei valori di ogni osservazione rispetto alla media, non di un singolo valore, e per questo motivo non ha alcun senso la somma algebrica proposta nel grafico in oggetto. In questo caso, per le fasce 0-14 anni e 15-44 anni si evince facilmente come non ci sia un eccesso di mortalità, in quanto il grafico mostra che i dati rientrano nell’intervallo normale, con un aumento sostanziale per la fascia 15-44 solo a ridosso di fine 2021-inizio 2022. Nessun mistero dei morti in eccesso tra i giovani, dunque.