Dopo le dimissioni del dirigente della Nazionale Cantanti Gianluca Pecchini arrivate in seguito alla denuncia di Aurora Leone, è arrivata la replica dei The Jackal. In un comunicato ufficiale, i The Jackal ribadiscono come l’accaduto non sia stato affatto un malinteso. “Prendiamo atto delle dimissioni del dirigente della nazionale cantanti in seguito al “grande equivoco” di ieri sera. Noi speriamo che quanto successo non venga ridotto a questo: un malinteso. C’è un discorso più ampio che va oltre la vicenda personale, il sessismo e il maschilismo come problemi reali che riguardano ogni giorno milioni di donne”. Enrico Ruggeri, nel frattempo, ha invitato Aurora Leone a scendere in campo questa sera come potete leggere in basso (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Eros Ramazzotti annuncia la sua assenza in campo

La vicenda di Aurora Leone dei The Jackal, a cui sarebbe stato impedito di prendere parte alla partita del cuore in quanto donna, ha suscitato sdegno e scalpore in tutto il Belpaese e, dopo le parole di solidarietà di Enrico Ruggeri, sono giunte quelle di un altro grande artista, Eros Ramazzotti, il quale non ha esitato a manifestare il proprio disappunto per l’accaduto: “Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto tra Aurora dei The Jackal e alcuni dirigenti della nazionale cantanti – ha dichiarato il cantante –. Sono venuto a Torino per sostenere la Ricerca e supportare le persone fragili e mi trovo coinvolto in una situazione estremamente sgradevole”.



Ramazzotti ha quindi manifestato la propria contrarietà verso ogni forma di violenza, dissociandosi completamente da ogni atteggiamento discriminatorio. Eros ha ricordato inoltre che la Nazionale Cantanti nasce su altri presupposti e con l’ambizione di essere un modello positivo, ma “a queste condizioni, con questa dirigenza, non me la sento di scendere in campo. In attesa di chiarire l’accaduto nelle opportune sedi, farò la mia parte donando direttamente e personalmente alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, guidata da Donna Allegra Agnelli”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Aurora Leone, la solidarietà di Enrico Ruggeri

Enrico Ruggeri, capitano e presidente della Nazionale Cantanti, ai microfoni del Tg4, è intervenuto sulla denuncia di Aurora Leone.Abbiamo avviato un’inchiesta interna e allontanato due persone, tra l’altro volontari, che comunque devono attenersi a un protocollo morale e deontologico che è quello proprio della Nazionale Cantanti”, ha fatto sapere il cantautore. Dopo la denuncia di Aurora dei The Jackal, sono state tantissime le reazioni dei cantanti tra cui quella di Eros Ramazzotti che ha annunciato l’intenzione di non scendere in campo questa sera. Enrico Ruggeri, tuttavia, rivolge un appello ad Aurora: “Stasera la aspettiamo: adesso ciò che più conta è ritrovarsi tutti insieme, perché il sostegno alla ricerca ha più importanza di qualsiasi altra cosa”, ha concluso il cantautore (aggiornamento di Stella Dibenedetto).

La denuncia di Aurora Leone

Sono ore concitate queste perché forse chi ha compiuto il presunto, ignobile, atto, non sapeva di avere davanti giovani youtuber, influcer e attori di spicco e che hanno un grande peso sui social. Naturalmente stiamo parlando di Aurora Leone e di Ciro, due dei The Jackal, che si sono trovati davanti ad una situazione a dir poco medievale visto che sono stati cacciati, almeno in parte, dalla Partita del Cuore. In realtà le cose non sono andate proprio così perché sono i due ad aver rinunciato a giocare dopo quello che hanno visto e sentito durante la cena che anticipa l’evento sportivo dedicato alla raccolta fondi per la ricerca contro il cancro. In pratica, secondo quanto raccontano proprio i diretti interessati sconvolti e anche un po’ commossi, sembra che Aurora Leone e Ciro si sono seduti al tavolo della nazionale cantante salvo poi venire allontanati. L’organizzatore Pecchini avrebbe chiesto loro di alzarsi dal tavolo o, meglio ad Aurora di farlo, ma non perché componenti della squadra avversaria ma proprio a lei in quanto donna e non poteva stare lì e nemmeno giocare.

Aurora Leone “Cacciata dalla Partita del Cuore perché donna”

In realtà Aurora Leone ha ribadito il fatto di essere stata regolarmente convocata ma questo non è bastato visto che la giovane ha dovuto lasciare il tavolo seguita da Ciro Priello che si è detto sconvolto ancora più di lei. Proprio lui ha risposto a tono non solo a Pecchini ma anche a chi poi ha cercato di metterci una toppa peggiorando solo le cose. Aurora racconta sui social: “Lui mi ha detto ‘non mi far spiegare il motivo per cui non puoi stare qui, alzati.. dopo ci ha chiamato in disparte credo il direttore generale della Nazionale Cantanti, il quale parlando con noi ci ha detto ‘c’è stato un problema, voi non potevate stare lì perché eravate della squadra avversaria’” ma quando gli hanno fatto notare che non è proprio così le cose sono peggiorate: “ha detto ‘vabbè ma tu mica giochi, tu sei qui come accompagnatrice’. ho risposto che ho la convocazione stampata e mi hanno chiesto la taglia dei completini”. La replica? “I completini te li metti in tribuna, da quando in qua le donne giocano?”. Proprio per questo motivo i due hanno invitato comunque a donare ma ribadendo che non saranno presenti alla partita.