Natale non è solo festa e gioia, a qualcuno suscita un senso di tristezza e malinconia. Un fenomeno che ha un nome, “Holiday Blues”, di cui Aurora Ramazzotti ha parlato in Blue Chats, un programma ideato da lei stessa in collaborazione con Freeda. “Il Natale? Non lo amo. Ho una malinconia legata a questa festa“, ha raccontato la figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti nella seconda puntata in cui ha ospitato la psicologa e psicoterapeuta Valeria Locati. “L’ho sviluppata in adolescenza, quando ho perso gli equilibri su cui barcollavano in bilico le mie certezze“, ha proseguito Aurora Ramazzotti.



Per lei è anche una questione di aspettative, a cui attribuisce la colpa. “Avevo aspettative idilliache dovute alla perduta spensieratezza e gioia dell’infanzia che non riuscivo mai a incontrare, perché, appunto, la bambina che era in me sembrava sempre più lontana“. Quella sensazione pian piano è diventata “una tassa fissa“.



“SO QUANTO FA MALE SENTIRSI SBAGLIATI…”

Aurora Ramazzotti l’ha definita una “folata di vento che arriva puntuale ogni anno alla prima lucina appesa in alto“. La figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti ha ammesso di non essere sempre riuscita a capirsi. “Solo di recente ho avuto modo di capire perché mi sentissi così, parlando con persone che condividevano lo stesso malessere e che a loro volta provavano conforto nella consapevolezza di non essere sole“. L’Holiday Blues non ha, dunque, niente a che fare con il presente, bensì con il passato.



Tutte queste sensazioni si sono gradualmente intensificate per la sua consapevolezza di non essere l’unica a provarle: “So quanta gente soffre e quanto può far male sentirsi sbagliati perché qualcuno ha deciso che ci si debba sentire in un determinato modo“. Le parole di Aurora Ramazzotti in effetti possono essere di conforto per chi non vive il Natale con spensieratezza e serenità che sono più comuni.