Un autista dell’Atac, l’azienda di trasporti pubblici di Roma, si trova nei guai dopo che lo stesso si è masturbato mentre era alla guida, inviando poi il video, per sbaglio, in una chat di gruppo. Come riferisce Fanpage, citando Repubblica, ora l’uomo rischia il licenziamento, e per il momento è stato sospeso in attesa di ulteriori verifiche. L’autista si sarebbe ripreso mentre faceva dell’autoerotismo alla guida del mezzo pesante per le vie di Roma. A quanto pare sembra che il filmato sarebbe dovuto giungere ad una persona, non si sa bene a chi, ma il guidatore Atac avrebbe per sbaglio condiviso il filmato in una chat di WhatsApp piena zeppa di colleghi.
Quando hanno aperto l’allegato sono quindi rimasti esterrefatti per via del contenuto, non tanto per il gesto quanto per il fatto che la masturbazione fosse avvenuta in servizio, mentre guidava il bus. Il filmato è giunto ovviamente anche ai vertici della municipalizzata romana, che hanno deciso di sospendere lo stesso autista con tanto di stipendio congelato. In seguito il guidatore è stato convocato dalla commissione disciplinare, e durante l’incontro l’uomo ha provando a difendersi spiegando che non era lui la persona che si vedeva nel filmato, anche se, come scrive Fanpage, “le immagini non lascerebbero dubbi sulla sua identità”.
AUTISTA ATAC SI MASTURBA ALLA GUIDA: INDAGINE IN CORSO
Toccherà ora agli ispettori Atac decidere se licenziare in tronco per giusta causa l’autista o reintegrarlo in servizio. L’azienda sta svolgendo tutti i controlli sul filmato (pare che le riprese siano state effettuate in notturna) per fugare qualsiasi dubbio, e se dovesse essere accertato che alla guida vi fosse proprio quell’autista, si tratterebbe di un comportamento molto pericoloso in quanto lo stesso non aveva le mani sul volante, ne tanto meno l’attenzione alla strada, mettendo quindi in pericolo non soltanto eventuali passeggeri sul bus, ma anche altre auto, così come passanti e ciclisti in giro per Roma. Al termine dell’indagine si scoprirà il verdetto: l’autista rischia di ritrovarsi da un giorno all’altro disoccupato per una bravata.