L’auto del Mullah Omar, con cui fuggì dopo gli attentati dell’11 settembre 2001, è stata ritrovata in Afghanistan orientale: adesso sarà un monumento nazionale talebano. Ad annunciarlo, come riporta HuffingtonPost, è stato proprio il leader Abdul Jabbar Omari, che ai tempi l’aveva sepolta in un giardino di un villaggio nella provincia sudorientale di Zabul e adesso ha ordinato di dissotterrarla.



I funzionari del Governo hanno diffuso anche alcune foto della Toyota Corolla bianca, che al momento in cui sono state scattate si trovava ancora nella fossa. “È ancora in buone condizioni, solo la parte anteriore è un po’ danneggiata”. A dichiararlo è stato Rahmatullah Hammad, direttore dell’informazione e della cultura della provincia di Zabul, ad Afp. “Il veicolo è stato sepolto dai mujaheddin in memoria di Omar nel 2001 per evitare che venisse distrutto”, ha aggiunto. Adesso verrà trasferita nel museo nazionale della capitale Kabul affinché possa essere esposta come “grande monumento storico”.



Auto del Mullah Omar monumento nazionale talebano: la Toyota Corolla bianca è stata dissotterrata da Abdul Jabbar Omari

L’auto del Mullah Omar, dissotterrata su ordine del leader talebano Abdul Jabbar Omari, diverrà dunque un monumento nazionale. È stato proprio il possessore della Toyota Corolla bianca rinvenuta in Afghanistan orientale, come riportato da HuffingtonPost, a fondare i Talebani a Kandahar e a guidare il movimento islamista radicale al potere nel 1996 al termine di una sanguinosa guerra civile. Durante la sua egemonia ha imposto al Paese un’interpretazione radicale della Sharia.



Per diversi anni, dopo gli attentati dell’11 settembre 2001 negli Usa, l’allora leader talebano è stato ricercato. È morto, al termine di una lunga clandestinità, nel 2013, anche se la notizia è stata diffusa molto tempo dopo. Adesso verrà venerato attraverso la sua auto, che è stata ritrovata e verrà conservata nel museo nazionale della capitale Kabul come un vero e proprio monumento storico.