Auto elettrica, chi ci guadagna per davvero?

Le varie case automobilistiche si stanno adeguando al cambio di passo che ci attenderà per il 2035. Finora abbiamo sentito sbandierare su più fronti solo i vantaggi che l’auto. Si parla infatti di circa il 69% in meno di emissioni inquinanti nell’aria rispetto ai veicoli a benzina e diesel. Ma davvero i vantaggi sbaragliano gli svantaggi? E quali conseguenze si potrebbero ripercuotere sugli automobilisti?



Cominciano già da alcune settimane ad emergere notizie contraddittorie in termini di prestazioni green delle auto elettriche. Perchè se da un lato i consumi sono sicuramente più ecologici, lo stesso non si può dire sullo smaltimento delle batterie, considerate altamente inquinante. E anche in termini di prestazioni la durata delle stesse potrebbe rivelarsi deludente. Ma non è tutto.



Come riporta ‘La Verità’ le green car potranno anche comportare costi elevati per gli acquirenti. Senza contare che le auto elettriche non sembrano nemmeno offrire garanzie in termini di sicurezza, con elevati rischi di incendio.

Auto elettrica, un ‘ecosalasso’

‘La Verità’ parla ironicamente di ‘ecosalasso’. I costi legati alle auto elettriche sono infatti tutt’altro che convenienti.

Intanto l’acquisto si attesterà in media su circa 10.000 euro in più. Ma anche durante la vita e l’utilizzo della stessa auto si vanno ad aggiungere spese che con le auto a diesel e benzina non esistevano. Pensiamo all’installazione delle colonnine ‘wallbox’ in garage per poter ricaricare l’auto presso la propria abitazione: i costi si aggirano intorno ai 5mila euro, a cui si potrebbero aggiungere anche le ulteriori spese legate ad interventi sul contatore dell’elettricità per velocizzare la ricarica.



E i costi di manutenzione e riparazione? Anche in questo caso le spese sono gonfiate di ben il 46%, con rincari previsti anche sulle polizze assicurative, sebbene ancora non possano essere quantificabili con esattezza.

E finiamo con il rifornimento. Se oggi ci si lamenta del caro benzina sicuramente non è rassicurante sapere che un auto elettrica ci costerà 39 euro ogni 320 km, contro i 90 euro ogni 800 km per le auto a benzina. In pratica 0,12 euro/km contro 0,11 euro/km.

Il maggiore budget complessivo delle vetture green quindi a quanto ci ammonterà? Ben 18.500 euro aggiuntivi stimati.

Auto elettrica e rischio incendi

Se finora abbiamo parlato soprattutto in termini economici un elemento da non trascurare attiene anche alla sicurezza. Trattandosi infatti di auto più tecnologiche il rischio che qualcosa non funzioni e che possa anche degenerare in un cortocircuito è alto.

Ovviamente statisticamente non è possibile quantificare quante siano le probabilità di incendio ma il dato non è affatto trascurabile.

Inoltre in base sempre a quanto ha fatto emergere ‘La Verità’, se un’auto elettrica dovesse incendiarsi i tempi per poterla spegnere completamente sono lunghi. Si parla di 24 ore di tempo per spegnere una Tesla e fino a 30.000 litri di acqua impiegati per estinguere le fiamme. Problema, questo, che crea un’ulteriore difficoltà: quanto può essere rassicurante parcheggiare in un luogo chiuso?

E tutto ciò comporta anche la necessità di specializzare sempre più personale in grado di affrontare l’incendio di un’auto elettrica.