Le case automobilistiche rivedono le strategie sulle auto elettriche. La crisi delle vendita ha costretto le principali aziende statunitensi ed europee a bloccare la produzione di nuovi modelli, annullando i piani commerciali previsti in precedenza. Un cambio di tendenza che era stato annunciato già nei primi mesi del 2024, ed ora confermato dalle analisi finanziarie della società Morningstar che ha anticipato quali saranno le previsioni sulla domanda di veicoli alimentati completamente a batteria, in ulteriore calo dovuto ad un aumento globale dei costi delle materie prime.



Sono così arrivate anche le prime dichiarazioni ufficiali da parte degli amministratori dei grandi gruppi, che hanno affermato di aver dovuto ridimensionare l’impegno nei confronti delle norme ambientali che imporrebbero l’elettrificazione totale entro il 2035. Per questo motivo gli analisti finanziari hanno pubblicato una nota nella quale si sottolinea che: “Nonostante la legislazione nella maggio parte del mondo prevede che la flotta di auto elettriche debba rappresentare la maggioranza in futuro, la nuova tecnologia sta andando in cortocircuito“.



Auto elettriche, Morningstar: “Vendite continueranno a scendere, consumatori penalizzati da aumento prezzi e minori prestazioni”

Le auto elettriche rappresentano una delle più grandi sfide del mercato che le case automobilistiche sono tenute ad affrontare nell’ultimo periodo. Dopo il crollo della domanda a livello globale per l’acquisto di nuovi veicoli alimentati a batteria infatti, molte aziende sono state costrette ad annullare i piani di finanziamento per il lancio di nuovi modelli, rallentando o bloccando in alcuni casi la produzione. L’analisi di Morningstar prevede un ulteriore calo degli acquisti soprattutto da parte dei consumatori tradizionali già penalizzati non solo dal prezzo ma anche dalle prestazioni.



Il che provocherà di conseguenza l‘aumento dei costi, che si aggiungeranno al problema della poca disponibilità di materie prime critiche fondamentali per il settore. Questi fattori, uniti all’indebolimento delle politiche statali, che hanno cancellato o non attuato i piani di incentivi previsti, peggiorerà la situazione. Le ripercussioni negli Stati Uniti sono già state esaminate, secondo la società finanziaria infatti, attualmente le auto elettriche costano in media dai 10 ai 15mila dollari in più rispetto ai mezzi a benzina. Un dato che è fortemente in contrasto con quanto sta accadendo in Cina, dove il 60% di questi veicoli costa meno.