Sono state arrestate tre persone in merito a quanto accaduto ieri a Liverpool, dove un uomo si è fatto esplodere all’interno di un taxi di fronte al Liverpool Women’s Hospital, e non troppo lontano dalla Cattedrale dove stavano per iniziare i due minuti di silenzio di rito per la commemorazione solenne dei Caduti. Inizialmente la Merseyside Police aveva escluso qualsiasi matrice di natura politica o religiosa, ma come detto sopra, tre giovani uomini rispettivamente di 21, 26 e 29 anni, sono stati arrestati per violazione della legge britannica sul terrorismo, il cosiddetto Terrorism Act.
Al momento quanto accaduto non viene classificato di natura prettamente terroristica, ma per la dinamica e l’utilizzo degli esplosivi, come spiega il Corriere della Sera, il coordinamento dell’inchiesta è stato affidato all’antiterrorismo. «Indaghiamo a mente aperta», ha spiegato, senza aggiungere altro, un portavoce della polizia di Liverpool ieri pomeriggio. A evitare la strage, l’autista del taxi, Dave Perry, che è riuscito a chiudere in macchina il presunto attentatore, pochi secondi prima dell’esplosione. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
AUTO ESPLODE FUORI DALL’OSPEDALE: UN MORTO E UN FERITO. LIVERPOOL: “NO TERRORISMO”
Una persona è morta e un’altra è stata ferita nell’esplosione di un’auto e nell’incendio divampato in seguito alla deflagrazione fuori da un ospedale di Liverpool. Lo riporta la BBC, che rivela come la polizia di Merseyside abbia affermato di avere ricevuto segnalazioni di un’esplosione dopo che un taxi si era accostato all’ingresso del Liverpool Women’s Hospital nella mattinata di oggi, domenica 14 novembre 2021. Una portavoce ha aggiunto che “non è stato un incidente terroristico“, ma i detective dell’antiterrorismo stavano conducendo l’inchiesta “per prudenza”.
Le forze dell’ordine hanno aggiunto che potrebbe volerci del tempo prima di poter confermare i dettagli. Intanto, si sa con certezza che l’uomo ferito è stato trasferito in ospedale e non è in pericolo di vita, per fortuna. Kathryn Thomson, amministratore delegato del Liverpool Women’s Hospital, ha detto che il personale sta limitando l’accesso dei pazienti all’ospedale “con effetto immediato”, ma permettendo l’accesso al nosocomio alle ambulanze di emergenza.
ESPLOSIONE A LIVERPOOL: UNA PERSONA MORTA, IL SINDACO PARLA DI GESTO “INQUIETANTE”
La BBC ha asserito in seguito che, dove possibile, i medici dell’ospedale hanno deviato i pazienti verso altri ospedali fino a nuovo avviso, proprio per consentire le operazioni necessarie alle forze dell’ordine. Intanto, sui social media, con particolare riferimento alla piattaforma di Twitter, il sindaco di Liverpool, Joanna Anderson, ha twittato che l’incendio dell’auto è stato spento, ma l’episodio è stato “inquietante e sconvolgente e i miei pensieri sono rivolti a tutti coloro che sono stati colpiti da questa tragedia”.
Successivamente, ha concluso dicendo quanto segue: “Vorrei ringraziare i servizi di emergenza per la loro rapida risposta e per aver portato la calma nella situazione”.