È stato trovato il pirata della strada che ha investito e ucciso Chris Abom, 14enne di origini ghanesi morto poche ore dopo il ricovero all’ospedale di Borgo Trento. Sono bastate meno di 24 ore ai carabinieri di Negrar di Valpolicella e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Caprino Veronese per trovare il conducente del veicolo che lunedì sera, lungo la strada provinciale 12 dell’Aquilino, ha investito il 14enne. Si tratta di un 39enne del posto, operaio, con piccoli precedenti fra cui spaccio di stupefacenti e guida in stato di ebrezza. Stando a quanto riportato da Rainews, i carabinieri sono risaliti a lui grazie al sistema di videosorveglianza comunale e ai detriti dell’auto che hanno trovato sull’asfalto. Ora è stato denunciato a piede libero per omicidio stradale, fuga e omissione di soccorso.
Chris Obeng Abom, che era andato a giocare a calcio con gli amici, avrebbe compiuto 14 anni a settembre. “Poteva essere salvato se fosse stato soccorso” dopo l’incidente, dichiarano i medici della terapia intensiva e d’emergenza dell’Azienda ospedaliera universitaria di Verona. Per i sanitari le lesioni riportate dal 14enne investito non sarebbero da sole “compatibili con il decesso“, causato invece da un “arresto cardiaco per ipossia da schiacciamento“. Pertanto, prima che venisse notato da un passante, il 14enne è rimasto a terra per un periodo di tempo che gli sarebbe risultato fatale. (agg. di Silvana Palazzo)
14enne investito e ucciso da auto pirata a Verona
Un’auto pirata ha investito e ucciso un quattordicenne nella tarda serata di lunedì a San Vito di Negrar, in provincia di Verona. La vittima, come riportato da Verona Today, è Chris Abom, di origini ghanesi, che viveva nella zona insieme alla famiglia e giocava a calcio tra le fila della squadra giovanile locale. Il classe 2009 avrebbe compiuto gli anni tra qualche settimana. È caccia all’assassino.
Erano circa le 23.30 quando l’adolescente stava percorrendo la strada provinciale 12 a piedi per tornare a casa dopo un’uscita con gli amici. In un tratto in cui non è presente il marciapiede, è stato improvvisamente travolto da un’auto che poi non si è fermata. Dopo il drammatico impatto, Chris è stato soccorso dai sanitari del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Borgo Trento. È qui che è deceduto a causa delle gravi ferite riportate nell’incidente. Sul posto intanto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno lavorando per accertare la dinamica dei fatti e risalire al conducente anche attraverso le telecamere di sorveglianza della zona.
Verona, il cordoglio per la morte di Chris Abom
La comunità di San Vito di Negrar, in provincia di Verona, è adesso a lutto per la prematura morte di Chris Abom, il quattordicenne ucciso da un’auto pirata sulla strada provinciale 12. A esprimere il proprio cordoglio nei confronti della famiglia di origini ghanesi è stato anche il governatore Luca Zaia. “Un’altra tragedia inaccettabile, un’altra giovane vita stroncata da un pirata della strada, che mi auguro sia individuato al più presto”, ha commentato.
E conclude: “Alla famiglia, ai suoi amici, a tutti coloro che hanno voluto bene a questa giovane vita stroncata mentre sbocciava rivolgo il mio più addolorato cordoglio. Fa male, fa molto male dover prendere atto di un ennesimo atto criminoso, com’è quello di non soccorrere una persona dopo un incidente. Se l’investitore si fosse fermato e avesse chiamato i soccorsi forse l’epilogo per questo ragazzo sarebbe stato diverso e magari oggi non saremmo qui a piangere l’ennesima giovane vita stroncata su una strada. Quanto accaduto è inaccettabile”.