Dal 18 maggio 2020 potrebbe essere possibile incontrare anche gli amici, non solo i congiunti. Si sta facendo strada l’ipotesi di eliminare il vincolo sugli spostamenti, finora possibili per necessità, lavoro, motivi di salute e assoluta urgenza. Ma sulla questione, che permetterebbe agli amici di andare al bar o al ristorante, non c’è ancora un accordo all’interno della maggioranza. E stando a quanto riportato dall’Ansa, ci sarebbero dei ministri che stanno spingendo affinché il vincolo rimanga (e così pure l’autocertificazione?). L’ipotesi è al vaglio visto che da lunedì ci sarà il via libera anche alle attività al dettaglio. Se dovesse cadere il vincolo, cesserebbe dopo due mesi ogni limitazione agli spostamenti all’interno delle regioni, in attesa del via libera alla mobilità tra regioni che, come spiegato dal ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, dovrebbe invece arrivare dall’1 giugno, ma solo se venissero confermati i dati epidemiologici in miglioramento. Ma sarebbe possibile solo tra aree a basso rischio.
VISITE AMICI FORSE DA 18 MAGGIO: ADDIO AUTOCERTIFICAZIONE?
L’ipotesi di eliminare il vincolo di incontri con gli amici apre nuovi scenari, ad esempio sull’autocertificazione. Il 4 maggio il ministero dell’Interno ha pubblicato un nuovo modulo, specificando che si può usare anche il precedente. Ma in quest’ottica, ci sembra inutile continuare a motivare gli spostamenti con le autocertificazioni, visto che ci sarebbero infiniti motivi e infinite possibilità per giustificare gli spostamenti. Attualmente già si può evitare di compilarlo per recarsi a lavoro, visto che basterebbe fornire la documentazione prodotta dal datore di lavoro (come tesserini o simili), ma sarebbe inutile continuare a compilare l’autocertificazione, considerando che dal 18 ci si potrà spostare anche per andare al bar, al ristorante e nelle attività al dettaglio. In tal caso, che senso avrebbe mantenere un vincolo visto che l’amico può essere incrociato in un negozio? E che senso avrebbe continuare ad usare l’autocertificazione se si esce semplicemente, ad esempio, per prendere un caffè? Sono tutte domande su cui il governo dovrà fare poi chiarezza.