In occasione del ponte del 2 giugno gli italiani non hanno solo celebrato la Festa della Repubblica, ma hanno anche colto l’occasione per rilassarsi nel weekend. Un’idea piuttosto diffusa, basti guardare il traffico sulle autostrade italiane proprio in queste ore in cui si fa ritorno a casa per riprendere le quotidiane attività in attesa delle ferie. Non mancano le code sulle principali arterie stradali nazionali. Ad esempio, se ne è formata una di 8 chilometri tra Celle Ligure e Bivio A10/A26 Trafori per riduzione di carreggiata.



Il bollettino sul traffico di Autostrade per l’Italia segnala diverse code in Campania, ad esempio coda in uscita a Capodimonte provenendo da Pozzuoli per traffico intenso, alla barriera di Napoli Nord per lo stesso motivo, così come in uscita a Magliano Sabina provenendo da Firenze. Code a tratti tra Magliano Sabina e Bivio A1/Diramazione Roma Nord e tra Frosinone e Valmontone. Invece il traffico è rallentato tra Bivio A1-Variante e Badia. Ciò per quanto riguarda l’arteria A1 Milano-Napoli.



AUTOSTRADE, TRAFFICO INTENSO ANCHE SU A4, A7 E 14

Autostrade per l’Italia segnala traffico intenso anche in altre zone della rete nazionale. Sull’A4 Milano-Brescia il bollettino parla di code a tratti tra Sesto San Giovanni e Bivio A4/Raccordo Viale Certosa per traffico intenso, invece sull’A7 Serravalle-Genova un avvertimento per vento forte tra Ronco Scrivia e Bivio A7/A10 Genova-Ventimiglia. Sull’A14 Bologna-Taranto si è formata una coda di 2 chilometri, in particolare tra Porto Sant’elpidio e Civitanova Marche per traffico congestionato.

Sul sito internet di Autostrade per l’Italia è possibile visionare la situazione in tempo reale. Se ancora non vi siete messi in viaggio, vi consigliamo prima della partenza di controllare pneumatici e stato del motore, ma anche di distribuire i bagagli per ottimizzare l’andamento del veicolo in frenata e in curva. Inoltre, durante il viaggio potete consultare i messaggi aggiornati esposti sui pannelli. Se si prevede traffico intenso sul proprio percorso, è bene valutare la possibilità di percorsi alternativi.