“Noi ostinatamente cerchiamo sempre uno stile, una nota che ci distingua. Si potrebbero attribuire dei colori, alla nota peculiare che noi utilizziamo”. A descriversi in questo modo, in un’intervista al giornaledellamusica.it di un paio di anni fa, gli Avion Travel. Una band che cerca di farsi ispirare sempre da qualcosa di nuovo ed inaspettato. E nella musica da chi sono ispirati? “Songs in the Key of Life di Stevie Wonder, Frank Sinatra, un disco dal vivo, e poi qualcosa di Sting, con i Police e anche nel periodo immediatamente successivo. Ho pensato a tre voci perché le voci, con il valore dell’emozione e del timbro, sono ancora qualcosa di assolutamente importante per me”, ha dichiarato Peppe Servillo nel corso dell’intervista. (Aggiornamento di Anna Montesano)



AVION TRAVEL E IL SUCCESSO CON “SENTIMENTO”

Nella puntata di oggi di Techetecheté a cura di Claudia Di Giuseppe spazio ai complessi che in un modo o nell’altro hanno scritto la storia dell’Ariston. Tra questi non potevano mancare gli Avion Travel, o “Piccola Orchestra Avion Travel” volendo citare per esteso il nome della band formatasi a Caserta nel 1980. Sebbene non ci troviamo dinanzi ad un gruppo facente parte dell’immaginario collettivo sanremese, al gruppo musicale guidato da Peppe Servillo, fratello di Toni, va dato atto di essersi sempre distinti positivamente nella kermesse più popolare dello Stivale. Si comincia nel 1987, quando gli Avion Travel si impongono nel Festival di Sanremo Rock con la canzone “Sorpassando”. Il 1998 si presentano all’Ariston nella sezione “Big” con la canzone “Dormi e sogna” aggiudicandosi il Premio della critica e della giuria di qualità (presieduta dal compositore inglese Michael Nyman) come migliore musica e migliore arrangiamento. Ma è il 2000 l’anno della definitiva consacrazione…



AVION TRAVEL: NEL 2000 IL TRIONFO A SANREMO DELLA BAND DI PEPPE SERVILLO

Nel Festival di Sanremo che inaugura il Terzo Millennio, gli Avion Travel portano in scena “Sentimento”, una ballata che più che una canzone è una poesia in movimento, una melodia in prosa. Un vero e proprio capolavoro che meritò non solo il successo nel concorso finale, ma anche le gratificazioni derivate dall’assegnazione del Premio Speciale della Giuria di Qualità nella categoria “migliore musica” e “migliore arrangiamento”. A conferma del fatto che però non sempre l’arte viene prontamente apprezzata dal “popolo”, bisogna citare un dato: l’onda del successo scaturita dal trionfo al Festival di Sanremo non riuscì a portare le vendita dell’album oltre le 70mila copie, facendo segnare così un risultato non certo esaltante. Chissà che la riproposizione di un brano di qualità così importante come “Sentimento” su Rai 1 non convinca qualche direttore artistico o qualche autore di programma a regalare qualche apparizione di Avion Travel in più in tv: se ne sente il bisogno.