Aviva Wines, start up venuta alla luce soltanto lo scorso anno, si è resa protagonista di quello che, senza troppi panegirici, può essere definito un autentico miracolo economico. Ne dà testimonianza sull’edizione odierna di “Libero Quotidiano” il giornalista Francesco Fredella, il quale nel suo articolo ha sottolineato come, alla data del 31 maggio 2021, il fatturato dell’azienda si attesti intorno a quota due milioni di euro, esattamente in linea con quello di dodici mesi fa. Non ci sono state flessioni nonostante la pandemia di Coronavirus e questo rappresenta di sicuro un ottimo biglietto da visita per il presente e per il futuro della società.
A proposito di numeri, record e classifiche, c’è da rimarcare come il mercato di Aviva Wines sia in positivo anche su una delle piattaforme di vendite più celebri dell’intero orbe terracqueo, Amazon, mantenendosi sul podio delle richieste degli italiani. D’altro canto, oltre alla qualità offerta dalle bollicine colorate di Aviva, non si può non rammentare come esse possano anche avere avuto modo di beneficiare della visibilità concessa da Fedez e Chiara Ferragni, che le hanno inquadrate in alcune loro storie su Instagram.
AVIVA WINES, IL MIRACOLO ECONOMICO DELLE BOLLICINE COLORATE
In riferimento allo straordinario successo di Aviva Wines, il giornalista Francesco Fredella su “Libero” approfondisce il discorso connesso alla ventata di visibilità offerta al prodotto da Fedez, che sui social network si è fatto riprendere mentre stappava una bottiglia di spumante, venendo però improvvisamente colto da un crampo, episodio che ha contribuito a rendere virale il video tra tutti i fan dei Ferragnez. E, ricorda Fredella, soltanto qualche settimana fa lo stesso Fedez si era improvvisato barman esperto, shakerando a favore di camere una bottiglia Aviva, poi caduta a terra… Insomma, le sue abilità dietro al bancone sono rivedibili, ma di certo c’è che Aviva Wines, capace di mantenere il valore del proprio fatturato malgrado la crisi economica connessa al deflagrare della pandemia di Covid-19 nell’annus horribilis 2020, costituisce un esempio virtuoso dell’Italia che vale e che sa di valere, con quattro ragazzi, come afferma lo stesso Fredella, che “hanno investito credendo in un sogno”.