A La Vita in Diretta si è tornati a trattare il caso di Alessandro Leon Asoli, il giovane di Casalecchio sul Reno di appena 20 anni, che all’aprile dell’anno scorso, uccise il patrigno e tentò di ammazzare la mamma, avvelenandogli la cena. Preparando delle penne al salmone, ci aggiunse un micidiale veleno che fece perdere la vita al patrigno dietro atroci sofferenze; la mamma invece si salvò, avendo dato solo due morsi e accorgendosi che vi fosse qualcosa che non andava. In questi giorni, a distanza di dieci mesi da quei tragici eventi, è iniziato il processo ad Alessandro Leon Asoli, ragazzo che non si è mai pentito e non ha mai chiesto scusa. Le accuse nei suoi confronti sono gravissime, omicidio volontario aggravato e tentato omicidio, e inoltre c’è la possibilità anche della premeditazione.
Il ragazzo aveva infatti programmato di suicidarsi e stava cercando su internet una sostanza per morire senza sentire dolore. Aveva quindi trovato il veleno, ma prima ha voluto testarlo sulla mamma e il patrigno, uccidendo quest’ultimo. La Vita in Diretta aveva intervistato mesi fa, subito dopo l’accaduto, la vicina di casa del ragazzo: “La mamma era moribonda poveretta, bianca e viola, il compagno sul divano era morto, era bianco, l’ho anche toccato ma era morto”.
AVVELENA LA MADRE E UCCIDE IL PATRIGNO, LE PAROLE DELLA MAMMA: “SONO MORTA ANCHE IO”
Non contento Alessandro, vedendo che la madre non stesse morendo, avrebbe inveito su di lei, tentando di strangolarla e gridandole: “Perchè non muori?”. Proprio in questi giorni, con l’inizio del processo, la donna ha rotto il silenzio: “La violenza e il male – le parole di Monica Marchioni riportate dal programma di Rai Uno – sono entrati nella mia vita. Un giorno bussa il buio, cosa succede e cosa hai sbagliato? All’improvviso ecco il male, ma che c’entri con lui? Mi hanno portato via brutalmente mio marito sotto i miei occhi. Ho cresciuto mio figlio dando tutta me stessa con amore, ci è stato tolto tutto, la nostra vita non tornerà più, io sono morta quella notte insieme a mio marito, il mio grande amore”.