L’avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League sarà il Gent, con andata allo stadio Olimpico il 20 febbraio e ritorno in Belgio la settimana successiva. I giallorossi non erano tra le teste di serie di questo sorteggio e, tutto sommato, è andata bene: evitate avversarie scomode come Ajax, Arsenal, Porto e Salisburgo, l’urna ha sancito questo incrocio potenzialmente interessante e che vede la squadra di Paulo Fonseca partire favorita. Il Gent, ricordiamo, ha vinto il girone che comprendeva anche il Wolfsburg oltre a St. Etienne e Olexandryia; gruppo abbordabile che però si è risolto soltanto all’ultima giornata nella sua corsa al primo posto. Sicuramente la squadra belga non va sottovalutata anche perchè ha una certa esperienza nelle coppe europee, ma anche da questo punto di vista la Roma le è sicuramente superiore; come sempre le partite vanno giocate e si parte dallo 0-0, ma possiamo sbilanciarci nel dire che, appunto, ai giallorossi non è andata poi malissimo in questo sorteggio dei sedicesimi di Europa League e che ci aspettiamo di trovare questa squadra anche agli ottavi. La risposta arriverà solo tra due mesi, quando si tornerà in campo per le coppe internazionali dopo la lunga sosta. (agg. di Claudio Franceschini)
AVVERSARIA ROMA EUROPA LEAGUE: IL SORTEGGIO COMINCIA
Scopriremo tra pochi minuti il nome dell’avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League, naturalmente in base al sorteggio dall’urna di Nyon. Se il Porto è una rivale da evitare, questo vale a maggior ragione per il Manchester United, che ha rifilato alla Roma una sconfitta davvero pesantissima nella storia recente dei giallorossi. Il 10 aprile 2007 infatti i Red Devils di Alex Ferguson inflissero alla Roma di Luciano Spalletti un devastante 7-1 nel ritorno dei quarti di Champions League. Una disfatta totalmente inattesa, anche perché all’andata aveva vinto per 2-1 la Roma: a Old Trafford il rischio rimonta era da mettere in conto, ma certamente non con queste proporzioni. Doppiette di Carrick e Cristiano Ronaldo, gol di Smith, Rooney ed Evra, mentre l’unico gol giallorosso portò la firma di Daniele De Rossi. Va detto che quello era tutto un altro Manchester United, ma se proprio si deve andare a Old Trafford sarebbe meglio farlo più avanti. Adesso dunque bisogna ritornare alla stretta attualità: il momento è giunto, quale sarà l’avversaria della Roma a febbraio? (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL FANTASMA PORTOGHESE PER I GIALLOROSSI
Un’avversaria che la Roma sicuramente eviterebbe molto volentieri nei sedicesimi di Europa League è il Porto, che negli ultimi anni è diventato una vera e propria bestia nera per la squadra giallorossa. Abbiamo già accennato ai playoff della Champions League 2016-2017, che videro l’eliminazione della Roma costretta di conseguenza ad accontentarsi dell’Europa League. L’inizio a dire il vero era stato positivo, con un buon pareggio per 1-1 all’andata a Porto il 17 agosto 2016, che sembrava mettere la Roma in una posizione vantaggiosa per la partita di ritorno, che fu però una serata da incubo il 23 agosto all’Olimpico, dove il Porto vinse con un perentorio 0-3. L’altro ricordo poi è davvero recentissimo, perché si tratta degli ottavi della scorsa Champions League. Anche in questo caso un buon match d’andata, vinto dalla Roma per 2-1 con doppietta di Zaniolo all’Olimpico il 12 febbraio, tuttavia il 6 marzo a Porto la Roma fu sconfitta per 3-1 in una partita di ritorno con diversi strascichi polemici e che portò all’eliminazione della Roma dalla Champions League 2018-2019. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
AVVERSARIA ROMA EUROPA LEAGUE: CHI CONTRO I GIALLOROSSI?
Quale sarà l’avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League? In attesa del sorteggio di Nyon che ci permetterà di rispondere a questa domanda, sottolineiamo che la Roma non sarà testa di serie perché è arrivata seconda nel proprio girone. Una brutta notizia, perché così il livello delle possibili rivali si alza decisamente, ma la squadra giallorossa deve solamente prendersela con sé stessa – e magari con le decisioni arbitrali con il Borussia Monchengladbach, ad essere onesti. In ogni caso, dispiace pensare che il primo posto sia andato all’Istanbul Basaksehir, squadra che la Roma ha sconfitto per 4-0 all’andata all’Olimpico e per 3-0 al ritorno a Istanbul, ma che in classifica ha chiuso davanti ai giallorossi, che anzi si sono esposti al rischio di una beffa ancora peggiore pareggiando contro il Wolfsberger giovedì sera – un solo gol in più degli austriaci e tutto sarebbe già finito. Tutto questo considerato, la squadra capitolina non sarà una delle sedici teste di serie, di conseguenza l’avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League sarà naturalmente una testa di serie (prime dei gironi di EL oppure una delle quattro migliori terze di Champions). Inoltre va esclusa l’Inter in quanto italiana e il Basaksehir perché già affrontato ai gironi, l’elenco comprende dunque questi 14 nomi: Ajax, Arsenal, Basilea, Benfica, Braga, Celtic, Espanyol, Gent, Lask Linz, Malmoe, Manchester United, Porto, Salisburgo e Siviglia.
AVVERSARIA ROMA, SEDICESIMI EUROPA LEAGUE
La possibile avversaria della Roma nei sedicesimi di Europa League potrebbe dunque anche essere una big, che sarebbe stato meglio trovare più avanti. L’elenco parte dall’Ajax semifinalista della scorsa Champions League, prosegue con l’Arsenal che non è più di quello di qualche anno fa ma resta naturalmente molto temibile, poi ecco naturalmente il Manchester United, il Porto che negli ultimi anni ha causato già varie delusioni alla Roma e poi anche il Siviglia che in EL fa sempre benissimo e altre squadre ostiche quali il Salisburgo o il Benfica, mentre Basilea, Braga e Celtic potrebbero essere considerate di fascia media, nomi già piuttosto graditi ai giallorossi. Naturalmente ci sono anche delle opzioni che sarebbero migliori: una tra Espanyol (che è ultimo nella Liga spagnola), Gent, Lask Linz e Malmoe sarebbero le possibilità più auspicabili per una Roma che attende il sorteggio con grande curiosità, perché il range delle possibili rivali è davvero molto ampio, da squadre fortissime che darebbero il sapore di molto più di un sedicesimo di Europa League ad ipotesi decisamente più gradevoli.