In Alaska è stata avvistata una strana luce brillante a forma di spirale. A raccontare questo curioso avvistamento è Todd Salat, un esperto cacciatore di aurore, sul proprio sito web. Il 15 aprile l’uomo si trovava a Donnelly Dome, vicino a Delta Junction in Alaska, per fotografare l’aurora boreale. Si è quindi accorto di uno strano bagliore in lontananza all’orizzonte, che subito ha pensato trattarsi di un jet. La luce però si è ingrandita velocemente e ha assunto la forma di una spirale. “Quando questa spirale luminosa si è avvicinata a me crescendo rapidamente, ho pensato: “Cosa accidenti è?!?!” scrive Salat sul proprio sito web.
L’uomo ha documentato la luce a forma di spirale nel cielo, scattando numerose fotografie per testimoniare la sua comparsa. A fornire la soluzione del mistero è stata una telecamera all-sky dell’Università dell’Alaska che ha catturato un timelapse dell’evento: a provocare la strana luce a spirale è stato il lancio di un veicolo Falcon 9 di SpaceX, avvenuto tre ore prima in California. “È interessante guardarlo, sicuramente non è un UFO… È solo SpaceX“, ha commentato al Washington Post Chris Combs, ingegnere aerospaziale e assistente professore presso l’Università del Texas di San Antonio. “Non è limitato alla sola SpaceX, ma stiamo iniziando a vederli molto più spesso perché i lanci sono molto più frequenti“.
Luce a forma di spirale in Alaska provocata da lancio SpaceX “dovuta a rilascio di carburante”
La strana e inquietante luce e forma di spirale avvistata in Alaska si è dunque rivelata essere un effetto del lancio di un veicolo di SpaceX, un fatto che secondo i ricercatori renderà questi schemi sempre più comuni poiché aumenteranno i lanci dei satelliti commerciali. Gli esperti ipotizzano che la luce a forma di spirale potrebbe essere stata provocata da un eccesso di rilascio del carburante durante il lancio. In particolare, il carburante è stato probabilmente rilasciato Durante il secondo stadio del Falcon 9 mentre stava intraprendendo le manovre per de-orbitare in modo da poter scendere in sicurezza nell’atmosfera.
A dare una spiegazione scientifica della luce a forma di spirale è Carlos Martinis, fisico spaziale dell’Università di Boston sentito dal Washington Post: il vapore acqueo o altri gas presenti nello scarico del motore potrebbero essersi congelati ad alta quota, formando cristalli di ghiaccio che riflettono la luce solare dallo spazio, rendendola visibile da terra. Ma perché proprio una spirale? Secondo l’esperto, questa forma è dovuta al fatto che il razzo di SpaceX girava “l’acqua di un irrigatore”.