E’ stata condannata a tre anni la coppia che ha aggredito a Padova l’avvocato Piero Longo. Lo scrive il Corriere della Sera, precisando che le accuse nei confronti dei due, pena non sospesa, sono state quelle di lesioni personale aggravate, violazione di domicilio e interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. La sentenza è giunta nella giornata di ieri, mercoledì 6 novembre 2024, e l’avvocato di Piero Longo, Anna Desiderio, si è detta soddisfatta per quanto stabilito dal giudice, anche se i due sono stati assolti dall’accusa di porto abusivo d’arma.



In ogni caso il tribunale non ha accolto la richiesta del pubblico ministero che chiedeva una pena ridotta. Soddisfatto, scrive il Corriere della Sera, anche l’avvocato Piero Longo, che comunque ha lasciato l’aula senza rilasciare alcuna dichiarazione. La condanna giunge dopo i fatti accaduti più di 4 anni fa, il 30 settembre del 2020. Attorno alle ore 23:00 Piero Longo si trovava nella sua abitazione di Padova quando qualcuno suonò al citofono; una volta risposto sentì dall’altra parte “scendi, porco”.



PIERO LONGO AGGREDITO, CONDANNA PER I SUOI AGGRESSORI: COSA ACCADDE

L’avvocato decise di scendere a vedere chi fosse, portando con se la sua pistola detenuta legalmente, trovandosi di fronte due persone che non conosceva, la 51enne commercialista Silvia Maran, e il 53enne elettricista Luca Zanon, oltre a Rosanna Caudullo, 32enne che invece conosceva da anni.

Una volta sceso l’avvocato è stato colpito da un pugno, poi un calcio, per essere poi buttato nell’androne e i tre che continuavano a ripetere la frase “corruzione di minore” in riferimento ad un fascicolo precedentemente aperto nei confronti del legale, che è stato poi archiviato. I due hanno continuato a colpirlo con violenza mentre era a terra, dopo di che lo stesso avvocato ha estratto la pistola, sperando per metterli in fuga, ma i due non si sono fermati ed hanno continuato a picchiare il poveretto, facendogli perdere i sensi.



PIERO LONGO AGGREDITO, CONDANNA PER I SUOI AGGRESSORI: ASSOLTA ROSANNA CAUDULLO

Una volta risvegliatosi i tre non c’erano più e nemmeno l’arma, e ad aiutarlo arrivarono alcuni condomini che hanno poi chiamato i soccorsi. Alla fine, portato in ospedale, la prognosi è stata superiore ai 40 giorni causa i numerosi traumi subiti, compresa una frattura al cranio e al volto, per una ferocia inaudita. Rosanna Caudullo era stata assolta a settembre a Venezia con il rito breviato: la ragazza era accusata di lesioni personali aggravate e altri reati, ed è la figlia dell’ex compagna di Piero Longo.

Due mesi fa, per i giudici che giudicarono l’episodio, venne decretato che non fu portata a termine alcuna spedizione punitiva nei confronti dell’avvocato e la stessa Rosanna non fu la mandante dell’aggressione. Insomma, per i giudici non ci fu nulla di organizzato ma l’aggressione avvenne “per caso” dopo un confronto verbale con la vittima. Peccato che l’esito del processo di Padova sia stato differente, visto che i due sono stati condannati. Nelle prossime settimane capiremo se la vicenda sarà definitivamente chiusa o se ci sarà qualche ricorso.