Insulti e minacce di morte per Awed, vincitore della 15esima edizione dell’Isola dei Famosi. A rivelarlo lo stesso youtuber, all’anagrafe Simone Paciello, che ha deciso di raccontare tutto ai suoi fan sui social, spiegando che gli attacchi sono arrivati da un profilo fake anche all’amico Amedeo Prezioso, con cui spesso si mostra sui social. “Partiamo dall’inizio, così facciamo un po’ di chiarezza su questa minaccia che ho ricevuto questa notte”, ha esordito Awed. Poi ha spiegato che l’amico ha ricevuto in direct un messaggio all’una di notte che poi gli ha inoltrato.
“Ecco, inoltrarmi una minaccia di morte all’una di notte a un soggetto ansioso come me, diciamo che non è forse la cosa più saggia da fare. Inutile dire che questa notte io non ho chiuso occhio, perché l’idea di essere bruciato vivo, in modo o nell’altro, ti crea un po’ di paura inconscia”, ha raccontato l’ex concorrente dell’Isola dei Famosi, che nell’occasione ha anche ribadito che lui e Amedeo sono ancora amici, e proprio questa vicenda lo conferma.
MINACCE E INSULTI: LO SFOGO DI AWED
“Ricevere insulti sui social ci sta, è una cosa che metti in preventivo quando decidi di esporti su un social network”, ha voluto precisare Awed. Inoltre, ha raccontato su Instagram che dopo l’esperienza all’Isola dei Famosi 15 ha ricevuto diversi insulti e cattiverie. “Però non fa più parte del gioco quando gli insulti si trasformano in minacce, perché tante volte chi guarda dall’altra parte crede che da quest’altra chi ci mette la faccia, non sia un essere umano a tutti gli effetti”. Quindi, Simone Paciello ha invitato alla riflessione i suoi follower riguardo la pericolosità delle minacce via social.
“Una minaccia nella vita reale non è lecita, tu non puoi uscire di casa e minacciare qualcuno di morte. Non capisco allora perché una minaccia debba essere lecita su un social. Semplicemente perché questo è un qualcosa di astratto? No, non ci sto”. Awed comunque ha deciso di andare a fondo alla questione per capire chi sia dietro: “Ho deciso di scoprire chi si nasconde dall’altra parte della tastiera”.