La popstar francese Aya Nakamura è apparsa oggi, giovedì 26 gennaio 2023, in tribunale per accuse di violenza domestica reciproca con il suo ex compagno Vladimir Boudnikoff, appena un giorno prima dell’uscita del nuovo album. “Come tutti sanno, oggi abbiamo un imputato piuttosto insolito”, ha esordito il giudice che presiede all’inizio del procedimento presso il tribunale penale di Rosny-sous-Bois, appena fuori Parigi.



Aya Nakamura e Vladimir Boudnikoff hanno avuto una figlia piccola insieme e si sono seduti fianco a fianco nell’aula gremita. Come ricostruito dalla stampa francese, la polizia è stata chiamata a casa di Boudnikoff a Rosny-sous-Bois due volte nella notte tra il 6 e il 7 agosto dello scorso anno, arrivando ad arrestare la coppia.



Aya Nakamura in tribunale

Aya Nakamura ha affermato di essere stata aggredita dal suo ex, come reso noto da una fonte vicina al caso ai microfoni di AFP. “Non sono arrivati davvero alle mani”, ha aggiunto la fonte, dicendo che entrambi hanno riportato “graffi”, mentre Boudnikoff l’ha “tenuta a terra”. Subito dopo l’alterco, Boudnikoff aveva precisato su Instagram: “Abbiamo fatto delle cose stupide quella notte ma non è successo niente di grave”.

Aya Nakamura è una delle artiste francofone più famose in tutto il mondo: con “Djadja” nel 2018 ha collezionato oltre 900 milioni di visualizzazioni su Youtube. Acclamata per aver rappato e cantato sull’emancipazione delle donne e sull’identità nera, la popstar mescola francese, arabo e la lingua bambara nativa della sua famiglia. Una musica che riesce a raggiungere tutto il Paese, dalle case popolari alle scuole borghesi, passando per le sale comunali. L’ultimo album della ventottenne – chiamato “DNK” per le consonanti del suo cognome – uscirà domani.