La protagonista purtroppo in negativo dei social di oggi è Azealia Banks, un’artista americana che ha deciso di disseppellire il proprio gatto, per poi cuocerlo. Non ne conosciamo il motivo e non vogliamo nemmeno saperlo, fatto sta che il video della sua “performance” pubblicato su Instagram è divenuto virale nonostante lo stesso sia stato giustamente rimosso. E così che su Twitter non si parla d’altro, e per la maggior parte i tweet sono ironici e di condanna: “Azealia Banks ha cucinato il gatto come sacrificio perché qualcuno arrivi a salvare la sinistra italiana”, scrive un utente.
Un altro invece ha pubblicato, decisamente più arrabbiato: “Azealia Banks riesce a far parlare di sè solo facendo str*nzate. Pensasse a far musica, era pure decente un tempo”. E ancora: “A quasi un anno dalla zuppa di pipistrello di un contadino cinese ecco che Azealia Banks decide di bersi il gatto”. Infine un utente ha postato un’immagine ironica con la didascalia: “Azealia Banks che tira fuori il gatto dal congelatore”. Di seguito il video del gatto morto, filmato sconsigliato alle persone sensibili. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
AZEALIA BANKS CHOC, DISSEPPELLISCE IL SUO GATTO E LO CUCINA: INSTAGRAM LA CENSURA
E’ divenuta virale su Twitter in queste ore la rapper americana Azealia Banks. Tutta colpa di un video “horror” pubblicato dalla stessa poi rimosso, in cui il protagonista è il gatto morto della cantante originaria di New York. Succede che la stessa artista ha “ben pensato” di disseppellire il suo gatto Lucifero, morto tre mesi prima, e lo ha poi messo in pentola facendolo cuocere. Azealia Banks ha documentato tutte le fasi, dalla “riesumazione” del cadavere del gattino, fino alla cottura in padella, scioccando il mondo intero. Non contenta, la cantante, che a maggio compirà 30 anni, ha pubblicato anche la foto del cranio del gatto dopo averlo cucinato, con la didascalia: “E’ pronta”. La cantante ha pubblicato l’intero “documento” su Instagram, prima che lo stesso sia stato rimosso dopo le feroci critiche ricevute. Al di là del comprendere il perchè di tale gesto, resta l’indignazione nei confronti della stessa americana, che già in passato era stata accusata di aver pubblicato dei contenuti violenti sui social.
AZEALIA BANKS E LA FAMA RAGGIUNTA NEL 2011
Azealia Amanda Banks è divenuta famosa in particolare nel 2011, dopo aver pubblicato il singolo “212”, che divenne disco di platino nel Regno Unito, e che le ha permesso di essere inserita nella classifica degli artisti più promettenti al mondo da parte della rivista britannica NME. Il 5 dicembre dello stesso anno, venne annunciata dalla BBC la sua nomina per il Sound of 2012, dove si piazzò terza, confermando le sue grandi doti artistiche. L’8 agosto dell’anno scorso, il 2020, la Banks aveva pubblicato un post in cui affermava di voler morire tramite suicidio assistito, e di voler documentare l’intero processo come una sorta di docu film. Nel 2016, invece, fece parlare di se per il suo sostengo all’ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, durante la sua prima campagna elettorale: “Gli Stati Uniti sono il male per loro natura – aveva detto all’epoca – ed allo stesso modo i politici sono la personificazione della cattiveria. Apprezzo Trump perché è il più trasparente e autentico fra di loro nel mostrare la sua vera natura”.