«Ho voluto salvare la maturità 2020, adesso spero in esame a scuola»: così il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina nel corso del question time alla Camera. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha evidenziato che l’Italia è tra i Paesi che hanno deciso di mantenere gli esami di Stato del secondo ciclo e di non annullarli, proprio per questo motivo «auspico che ci sia la possibilità, come anche tanti studenti ci stanno chiedendo, di svolgere almeno l’orale in presenza». «Ovviamente nelle giuste condizioni di sicurezza per la salute di tutti», ha evidenziato il ministro. Lucia Azzolina ha evidenziato che l’orientamento è quello di riprendere l’attività didattica nelle aule, ma solo quando questo sarà consentito dal quadro epidemiologico: «Dipenderà da condizioni ragionevoli di sicurezza per tutti: per gli alunni, per il personale scolastico e, di riflesso, per l’intera nazione». (Aggiornamento di MB)
AZZOLINA: “PIANIFICARE IL POST-CORONAVIRUS”
La fase 2 in Italia scalda i motori dopo le ultime parole del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e anche il mondo della scuola inizia a preparare una ripresa post-coronavirus, seppur a lungo termine. E’ stato infatti istituito dalla Ministra Lucia Azzolina un Comitato di esperti per iniziare a pianificare la ripartenza della didattica, cercando di capire quali misure di sicurezza e distanziamento si possano mettere in atto tra bambini e ragazzi per ricominciare in sicurezza a settembre. Questa task force avrà dunque il compito di ideare le proposte per il nuovo anno scolastico ma anche migliorare il sistema di Istruzione nazionale in quella che vuole essere una riforma più profonda del sistema, con la Ministra Azzolina che ha sottolineato nelle ultime settimane di voler cogliere, nel disagio causato dalla pandemia di covid-19, l’opportunità per rinnovare un sistema scolastico che negli ultimi anni ha mostrato la corda in Italia. Il Comitato per la scuola sarà guidato da Patrizio Bianchi, professore ordinario. Oltre al coordinatore, il comitato sarà formato non sono da professori e docenti ma anche da medici e manager.
AZZOLINA, L’ANNUNCIO DELLA TASK FORCE SU FACEBOOK
La Ministra Azzolina ha utilizzato il suo profilo ufficiale su Facebook per annunciare l’attività del Comitato e dare quello che di fatto è il primo segnale tangibile verso una riapertura delle scuole che nei piani del Miur non dovrà scavallare settembre: “Ho firmato l’atto che istituisce presso il Ministero dell’Istruzione il comitato di esperti che ci aiuterà a mettere a punto il nostro Piano per la Scuola. Un progetto ampio, complessivo, per uscire dall’emergenza ma guardando oltre. Serve un approccio resiliente per superare questa crisi: possiamo farlo costruendo insieme una scuola migliore. L’emergenza ha ricordato a tutti la centralità del sistema d’Istruzione. Ma ha anche evidenziato le criticità che la scuola italiana sconta da anni.” Una chiosa la Ministra l’ha dedicata all’attività della task force che, come detto, dovrà invece occuparsi non solo della ripartenza, ma delle problematiche a 360° del mondo della scuola: “Il comitato che ho appena istituito lavora sul ‘dopo’. Altra cosa è la task force per le emergenze educative: una struttura operativa che esiste da anni. Al lavoro già da fine febbraio ha permesso ad esempio di raggiungere le scuole delle ex zone rosse o di offrire supporto psicologico a docenti e studenti.”