La ministra dell’istruzione Lucia Azzolina ormai ospite fisso del programma In Onda, condotto su La7 da David Parenzo e Luca Telese. Come fa notare TvBlog.it in un articolo odierno, dopo l’iniziale ospitata della ministra dello scorso 2 luglio la Azzolina è poi diventata ospite fisso della trasmissione. In quella prima presenza era stato Parenzo ad asserire: “La nostra speranza è di riaverla quest’estate, perché le domande sono davvero tante. Prendiamoci questo impegno, rivediamoci ad agosto”. In realtà l’attesa è stata molto più corta dal momento che la Azzolina si è poi presentata già la settimana successiva e così ad ogni appuntamento a cadenza settimanale nello spazio dedicato alle domande dei telespettatori (e sono numerose!) legate proprio alla fase della ripartenza post lockdown, con tutti i dubbi che in insegnanti, studenti e genitori ha comportato. Ormai, quindi, la ministra Azzolina è “di casa” in quel di In Onda. Tra lei ed i due conduttori c’è una confidenza tale da non essersi tirata indietro neppure di fronte al banco monoposto a rotelle che dovrebbe approdare dal prossimo settembre nelle scuole italiane.
AZZOLINA, TEST BANCO CON ROTELLE IN DIRETTA TV
Quanto visto nel corso della puntata di ieri sera 23 luglio di In Onda con la ministra Azzolina, se fosse andato in scena su altre reti e magari anche con altri leader politici, probabilmente avrebbe generato non poche polemiche. Ieri invece la Azzolina non si è tirata indietro neppure quando è stata fatta sedere sul banco monoposto a rotelle, possibile new entry nelle aule scolastiche nei prossimi mesi. Nel corso del programma, incalzata dai due padroni di casa la ministra ha fatto un test in diretta: “Non è difficile sedersi su questo banco e lavorare”, ha esordito, prendendo posto. Telese quindi ha tentato di metterla in difficoltà facendole notare che “se uno ha il Rocci, il vocabolario di greco, qui non ci entra”. Ma la grillina ha replicato: “Ci entra, ci entra. Voi siete malpensanti!”. Il siparietto è durato pochi istanti prima che Parenzo lanciasse la pubblicità, ma già sui social non sono mancate le critiche.
CLICCA QUI PER VEDERE IL VIDEO