I giganteschi bombardieri B-52 stanno sorvolando i cieli d’Italia in questi giorni. L’esercito degli Stati Uniti e la Nato non sono entrate ufficialmente in guerra contro l’Ucraina, ma il sorvolo dei cieli del BelPaese è un gesto simbolico per dimostrare la vicinanza alla nazione invasa dai russi nelle ultime due settimane. I bombardieri B-52 sono fra i più grandi aerei militari al mondo, in grado i trasportare più di venti missili cruise e all’epoca della Guerra Fredda anche testate nucleari. Costruii nel 1995 dalla Boeing, rimarranno con grande probabilità in azione fino al 2040, visto che al momento non vi sono progetti della Us Air Force circa un sostituto del “gigante dei cieli”.



Come riferito dal quotidiano Repubblica, il Pentagono ha fatto sapere che si tratta di una semplice azione di controllo dei confini vicino al fronte ucraino, di conseguenza, nessuno dei B-52 avvistati in queste ore nei cieli sgancerà alcuna bomba o farà paracadutare militari sul suolo ucraino. In ogni caso, la loro presenza nei cieli italiani non è passata inosservata e sono stati molti gli avvistamenti da nord a sud del Paese, anche perchè gli stesso bombardieri Usa sono stati scortati dai caccia F35 dell’Aeronautica Militare Italiana e da alcuni intercettori Eurofighter, a conferma della simbiosi fra le varie nazioni dell’Occidente.



B-52 NEI CIELI ITALIANI: “AVVERTIMENTO” ALLA RUSSIA E CONTROLLO DEI MARI

La missione avrebbe anche l’obiettivo di tenere sott’occhio i mari del Mediterraneo ed in particolare le navi russe che al momento si trovano fra la Siria e l’isola di Cipro, così come i sottomarini russi che sono sempre più vicini alle nostre acque.

Come spesso e volentieri accade in ambito militare, si tratta quindi di “minacce” indirette, come dire: “Noi ci siamo”, senza che comunque sia necessario intervenire. Nessun timore comunque se doveste alzare il naso all’insù e avvistare da svariati chilometri il colossale bombardiere B-52 Stratofortress, l’Italia non è assolutamente in guerra e nel contempo il conflitto, almeno per ora, è relegato solamente a Ucraina e Russia…