Arrivano le previsioni di Baba Vanga, la misteriosa “sibilla bulgara” chiamata “Nostradamus dei Balcani”, che nonostante sia morta ormai nel 1996, continua a rappresentare una figura sinistra sul nostro presente. L’indovina avrebbe previsto l’omicidio di Vladimir Putin per il 2024. Come sottolineano i seguaci della strana donna bulgara, sembrano essersi verificate l’85% delle sue previsioni nefaste. Tra queste ci sarebbe anche il disastro nucleare di Chernobyl che avrebbe previsto con svariati anni di anticipo, la caduta dell’Unione sovietica e addirittura la morte della Principessa Diana.



Secondo quanto spiega Leggo, Putin dovrebbe cadere sotto i colpi di un attentato interno: dovrebbe colpirlo un connazionale con un colpo di pistola nei prossimi mesi. Secondo la sibilla, non potrà stare tranquillo neppure l’Occidente. Baba Vanga sarebbe infatti certa che nel 2024 andranno in scena una guerra biologica e un devastante attacco terroristico da parte dell’Islam. La previsione è molto simile a quella che aveva fatto già in passato riguardo l’Isis.



Baba Vanga, le previsioni per il 2024

Per Baba Vanga le previsioni non finiscono qui. La veggente bulgara non avrebbe previsto solamente la morte di Putin nel 2024: infatti, secondo quanto circola sul web, dovremo aspettarci anche una crisi economica che ribalterebbe gli assetti mondiali provocando uno spostamento del potere economico da Ovest a Est. Inoltre, a terminare il bilancio del 2024, strani eventi meteorologici e naturali estremi e la “insolita alterazione dell’orbita terrestre”, cavallo di battaglia della sibilla bulgara. Si tratterà, come già successo in passato, di profezie messe in bocca alla “Nostradamus dei Balcani” solamente per generare paura e timori? Lo scopriremo solo nell’anno che verrà.

Leggi anche

SCENARIO CINA-RUSSIA/ Tra economia e guerra, dove porta l’azzardo di Putin