Baby gang Ancona: nuovi aggiornamenti sul tema a “Storie Italiane”, trasmissione di Rai Uno condotta da Eleonora Daniele. Ad anticiparli è stata proprio quest’ultima, che ha dichiarato: “A un certo punto, ieri sera, la signora Patrizia Guerra è stata chiamata dal questore, che ha chiesto un incontro con la mamma del 17enne aggredito tre volte in tre anni”.
Patrizia ha quindi rivelato quanto segue: “Il questore mi ha dato solidarietà e incoraggiamento, ma mi ha anche domandato di collaborare con loro e che mi faranno avere presto risposte. So che le forze dell’ordine stanno facendo tutto ciò che possono fare, ma io vorrei far arrivare ai piani alti il messaggio che attendiamo risposte al più presto. L’obiettivo di tutti noi genitori è di ottenere giustizia. Io come genitore avevo due scelte nella vita: farmi giustizia da sola o prendere tutto questo male e trasformarlo in qualcosa di bene. Ho cercato di dare a tutta questa città il mio supporto”.
BABY GANG ANCONA, IL SINDACO MANIFESTA PAURA
Nel prosieguo del programma, Giovanni Terzi, giornalista, ha detto la sua: “È pazzesco che su 127 genitori non ci sia una reazione di fronte a questo. I genitori devono intervenire”. Intanto, nella giornata di ieri, il sindaco Valeria Mancinelli ha detto di avere paura di fronte a questo fenomeno della baby gang Ancona. Eleonora Daniele ha ricordato che si tratta di 150 ragazzini che non hanno paura di niente, si sono addirittura fotografati sui social a viso scoperto (“è un’onda di violenza, questi ragazzi non hanno la minima coscienza, il minimo senso di quello che stan facendo”): la Polizia, la Questura, i carabinieri hanno indagato e i minori sono stati tutti denunciati alla magistratura.
Infine, un appello agli altri genitori vittime di violenza da parte di questa baby gang: “Denunciate quello che stanno subendo i vostri figli”, ha chiosato la conduttrice.