Baby K e la nuova hit dell’estate, ecco perché manca l’intro

Baby K, classe 1983 è nata a Singapore e negli anni è diventata una cantante sempre più affermata nella sfera pop e rap italiana. Una delle regine delle hit estive, dopo il successo di “Non mi basta più” (con la partecipazione di Chiara Ferragni) e molte altre hit, per l’estate 2022 la cantante ha ben pensato di collaborare con un grandissimo artista: Mika. I due hanno creato un brano che sta già spopolando e scalando le classifiche di Spotify: “Bolero”, hit che proprio stasera canteranno sul palco di Battiti Live.



Questo brano però rappresenta una vera e propria novità nel repertorio di Baby K, anche perché manca la sua intro: “Yo Baby K”. A Radio Deejay aveva raccontato: “No, non lo dico. Ma tu non puoi capire quante persone mi abbiano chiesto perché non ci sia l’intro. Anche persone che conosco, pure Dardust mi ha detto: “Lo devi fare”, io ho risposto: “Mi sono dimenticata”. Allora in mezzo a uno shooting mi sono allontanata per fare un “Yo Baby K” ma non l’abbiamo messo. Sembra un topic ormai, ha destato molto scompiglio la sua assenza nel brano”. A parte questa piccola mancanza che i fan hanno notato, il brano sembra avere tutte le componenti giuste per restare una delle hit dell’estate.

Baby K e l’amore per il rap: “Lo tengo sempre in canna anche se non lo metto nei singoli principali”

A Radio Deejay Baby K si è lasciata andare ad alcune confessioni sulla sua carriera e sui suoi gusti musicali. Dopo aver fatto capire che apprezza molto il brano “Shakerando” di Rhove e che le piace molto anche il titolo, la cantante ha dichiarato di preferire il rap al genere pop. In realtà la maggior parte delle hit di Baby K sono prettamente pop, ecco perché a molti potrebbe sembrare strano che la cantante preferisca nettamente il genere rap.

E’ lei stessa a spiegare perché: “Purtroppo viviamo in un mondo in cui le persone pongono tutta l’attenzione sui singoli. Nei miei dischi ci sono sempre stati grandi episodi rappati. Ce l’ho ancora dentro perché per me è molto divertente rappare, poi musicalmente mi sfogo molto di più con le melodie. Ma il rap ce l’ho sempre in canna anche se non lo tengo per i singoli principali. Forse è per la presa di coscienza che il pubblico mi ha conosciuto con Killer e quindi con un brano pop. Dal momento in cui ti vedono così ti senti di dover andargli incontro. Però io resto fedele ai miei gusti”. La cantante in oltre ha specificato che i suoi fan non hanno un’età specifica, ci sono mamme, bambine, adolescenti e quindi per lei è complicato capire a chi parla attraverso la sua musica e chi “insulta” nel caso degli haters.