C’è anche Baby K, tra gli ospiti della nuova puntata di Battiti Live 2020, in onda questa sera in differita su Italia 1. Recente il successo in coppia con Chiara Ferragni sulle note di Non mi basta più, un progetto a metà tra lo spot pubblicitario (frequenti, nel testo e nel videoclip, i riferimenti a un noto marchio di prodotti per capelli) e la classica hit dell’estate studiata a tavolino. Le due si sono conosciute proprio sul set di una pubblicità, e da allora hanno avviato un sodalizio artistico decisamente fruttuoso per entrambe. Ma la verità è che Chiara e Claudia – questo il vero nome della cantante – sono diventate anche buone amiche: “Con Chiara mi sono subito sentita a mio agio, c’è stata molta naturalezza nel conoscersi e approfondire il rapporto”, ha dichiarato lei stessa in un’intervista del 9 luglio a D.it Repubblica, “tra di noi è nata una simpatia e quando lei ha dimostrato interesse nella mia canzone ci siamo dette ‘uniamo le forze’ . Io l’ho portata nella mia canzone e lei ha portato la moda nel mio video musicale. Siamo due donne provenienti da settori diversi ma siamo riuscite a collaborare in una modalità molto nuova”.
Baby K e il rapporto col look
Parte integrante della canzone il suo videoclip, che oggi su Youtube è a quota 16 milioni di visualizzazioni. “Nonostante le riprese siano state difficoltose perché eravamo a cavallo della Fase 3 e c’erano molte regole da rispettare sul set, con questo video sentivo di voler trasmettere un messaggio per questa estate un po’ diversa. Un’estate incerta, piena di interrogativi come ‘riusciremo a viaggiare?’ o ‘sarà tutto come prima?’. Così ho deciso di girare il video in un aeroporto, tra la pista e un aereo che però non decolla mai, per spiegare che l’amicizia, la musica e la fantasia bastano per vivere comunque un viaggio simbolico. Ma senza dimenticare mai lo stile”. Nella stessa intervista, Baby K parla anche del suo look e – soprattutto – dei suoi capelli, i veri protagonisti di questo lavoro inedito. Interessante l’aneddoto su un errore di gioventù: “Ricordo che negli anni Novanta avevo circa 12 anni e andava molto di moda un taglio cortissimo. Io ho i capelli ricci e quel corto non mi donava affatto, a scuola mi presero tutti in giro e ci sono voluti mesi prima che tornassi ad avere un aspetto che mi piacesse. In età adulta però è tutto cambiato e mi piace molto giocare con il look, specialmente con i capelli. Così azzardo sempre e alla fine non me ne pento perché questi cambiamenti di colori e tagli, poi caratterizzano i periodi della mia vita. Con il tempo ho capito però che i capelli lunghi mi donano di più”.
Baby K racconta la genesi di Non mi basta più
Non mi basta più è nata in un momento certamente particolare della vita di Baby K (e non solo): “Ho scritto (il testo, ndr) nella fase più difficile della quarantena, c’era incertezza e confusione ma io mi sono immaginata che nel momento della pubblicazione ci sarebbe già stata la luce. Alla fine è andata così. Per questo la canzone parla di un prospettiva che si raggiunge, di vedere un bicchiere mezzo pieno e di non fermarsi lì ma volerne anche un altro”.