Le autorità di Abu Dhabi hanno deciso di bloccare la trasmissione di Buzz Lightyear, l’ultimo film prodotto da Disney Pixar, che narra le gesta del mitico personaggio di fantasia divenuto famoso grazie alla saga cinematografica Toy Story. Negli Emirati Arabi “la vera storia di Buzz” non potrà purtroppo essere ammirata da bambini e ragazzi in quanto il film (che in Italia uscirà il prossimo 15 giugno), è stato bandito dai cinema molto probabilmente, come scrive l’Adnkronos, per la presenza nella stessa pellicola di un bacio saffico, fra due personaggi femminili, dello stesso sesso.



Ad annunciare la decisione è stato l’Ufficio di regolamentazione dei media del ministero della Gioventù e della Cultura degli Emirati, che ha fatto sapere che il film “non è stato autorizzato per la proiezione pubblica in tutti i cinema degli Emirati Arabi Uniti a causa della sua violazione degli standard di contenuto dei media del paese”, così come si legge in un tweet ufficiale. Viene inoltre fatto sapere attraverso una nota apposita che “L’ufficio conferma che tutti i film proiettati nelle sale cinematografiche di tutto il paese sono soggetti a follow-up e valutazione prima della data di proiezione al pubblico, per garantire la sicurezza dei contenuti diffusi secondo la classificazione di età appropriata”.



BUZZ LIGHTYEAR, FILM BANDITO NEGLI EMIRATI: L’IMMAGINE PUBBLICATA SU TWITTER

Il nuovo film di Disney Pixar sulla storia di Buzz Lightyear sarebbe dovuto uscire nelle sale cinematografiche degli Emirati da giovedì, e i locali erano di fatto già pronti a trasmettere la pellicola, diffondendo gli orari delle programmazioni, prima appunto di bandire la stessa.

Gli Emirati non hanno comunque fatto chiarezza sul perchè del ritiro del prodotto, diffondendo poi su Twitter un’immagine del poster del film con protagonista Buzz Lightyear e un “no” scritto in rosso. Nel film vi è un personaggio che è doppiato dall’attrice Uzo Aduba, che bacia un’altra donna con cui la stessa ha una relazione. E’ noto che gli Emirati Arabi criminalizzano le relaziono omosessuali e ad Abu Dhabi e Dubai vi sono pene detentive rispettivamente di 10 e 14 anni.