Bad Boys for Life, diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah
Giovedì 25 gennaio, in prima serara su Rai 2, a partire dalle 21,20, verrà trasmesso l’action-comedy del 2020 Bad Boys for Life, il terzo capitolo della saga di Bad Boys.
Alla regia non c’è più Michael Bay ma Adil El Arbi e Bilall Fallah: i due hanno frequentato la stessa scuola di cinema e il loro primo lavoro è stato un cortometraggio acclamato dalla critica, Broeders, nel 2011. Tuttavia sono stati sfortunati, perché nel 2021 vengono annunciati come registi di Batgirl, per la DC Extended Universe, ma il film verrà cancellato per motivi fiscali.
Il film Bad Boys for Life è una produzione americana in lingua inglese, distribuita in Italia dalla Warner Bros, prodotta dalla Columbia Pictures, con musiche di Lorne Balfe.
I protagonisti del film Bad Boys for Life sono sempre Will Smith e Martin Lawrence, rispettivamente nei panni dei detective Mike Lowrey e Marcus Burnett. Completano il cast Vanessa Hudgens, Kate de Castillo, Alexander Ludwig.
La trama del film Bad Boys for Life: una fugace avventura amorosa che costa molto cara
In Bad Boys for Life, c’è un personaggio femminile che anima l’inizio del film: è un’assassina, appartenente alle organizzazioni criminali messicane, che viene soprannominata La Bruja, termine che significa la strega. Isabel, così si chiama, fugge dalla prigione, coadiuvata in questa operazione dal figlio e insieme cercano di vendicarsi contro coloro che hanno ucciso il marito, un signore della droga.
Nel frattempo, Marcus Burnett è un agente che sta per andare in pensione ma il suo storico amico e collega Mike Lowrey, viene attaccato da un killer e deve essere portato in ospedale. L’agente, dopo un po’ di tempo di convalescenza, riesce a riprendersi e chiede all’amico di tornare sui propri passi e continuare la carriera, almeno per dare una mano a individuare i colpevoli dell’attentato. Marcus rifiuta, ma altre vicende lo porteranno poi ad accettare l’ultimo incarico.
Le storie si intrecciano ulteriormente perché, dopo aver seguito i delinquenti, Mike deve ammettere a Marcus che probabilmente si tratta di suo figlio. L’agente, quando si trovava in Messico in un’operazione sotto copertura, aveva avuto una relazione sentimentale con La Bruja. Siccome il marito dell’assassina era sterile, il ragazzo era nato immediatamente dopo ed era quasi certamente frutto di quell’avventura amorosa.
Marcus e Mike si dirigono dunque in Messico e vengono aiutati da altri vecchi colleghi che si prestano per trovare una soluzione al caso…