A Roma una badante wrestler ha ucciso la sua assistita sferrandogli una ventina di gomitate sulla faccia e sul torace. La kazaka di 50 anni ha poi inscenato una caduta dell’81enne nella sua villa a Roma, sperando di passarla liscia. Ora rischia l’ergastolo dopo che una telecamera l’ha pesantemente incastrata. La donna si chiama Lyubov Tkachuk, come racconta Il Messaggero, ed era stata assunta da Maria Luisa Lombardi, una donna anziana che soffriva di Alzheimer, in maniera regolare. Una telecamera fissata in camera da letto ha mostrato scene che vengono descritte come terribili e in grado di far capire come l’accusata fosse priva di scrupoli. Ovviamente la situazione ha già generato una valanga di polemiche e l’indignazione della gente comune.
Badante wrestler uccide 81enne a gomitate, la ricostruzione del caso
La ricostruzione dell’omicidio della badante wrestler, che ha finito a gomitate la paziente 81enne, fa venire i brividi sulla palle. La tortura è iniziata alle 16.55 con la badante che ha trascinato la donna giù dal letto per i piedi. Dopo averla rimessa sul letto poi l’ha colpita a volto e torace con circa venti gomitate. Alle ore 18.44 è tornata in camera buttando la signora anziana a terra senza pietà, prendendola per la testa. Subito dopo questo terribile atto ha iniziato a ricostruire il piano, cambiando lenzuola e pulendo il pavimento fino a inscenare la caduta della stessa signora. Senza accorgersi però che la telecamera aveva registrato tutto.