Roberto Baggio e le sue parole contenute nell’intervista rilasciata a “Il Venerdì” di Repubblica (“Mi mette a disagio dare giudizi sugli altri, per questo non vado in tv. Vedo colleghi che sentenziano da professori, ma me li ricordo incapaci di fare tre palleggi con le mani…”) hanno letteralmente scatenato il web, dal momento che diversi utenti hanno letto in queste esternazioni un riferimento a Daniele “Lele” Adani, che su Sky ama teorizzare sul calcio e divagare sulla tattica, passando attraverso stili e influenze diverse che permeano il mondo del pallone.



Peraltro, Baggio ha parlato anche di altri temi importanti, quali il rigore sbagliato a Pasadena nella finale mondiale contro il Brasile nel 1994 (“Ancora non mi perdono quell’errore. Non c’è religione che tenga, quel giorno avrei potuto uccidermi e non avrei sentito niente”), il rapporto difficile con l’ex ct Arrigo Sacchi (“Non mi portò agli Europei del 1996 per dimostrare che gli schemi sono più importanti dei giocatori: non arrivò ai quarti di finale… Non ce l’ho con gli allenatori, ma l’unico con cui mi sono trovato bene è Carletto Mazzone, un uomo libero e realizzato che non si metteva in competizione con i calciatori”), fino al suo trasferimento dalla Fiorentina alla Juventus: “Non volevo lasciare la Fiorentina, ma i Pontello mi avevano già ceduto agli Agnelli e ,se non fossi andato alla Juve, Cecchi Gori non avrebbe potuto prendere il club viola”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



ROBERTO BAGGIO ATTACCA LELE ADANI? “NEPPURE TRE PALLEGGI DI FILA CON LE MANI…”

Roberto Baggio e Daniele “Lele” Adani stanno infiammando il web e i social network, pur probabilmente senza volerlo. No, non c’è stata alcuna lite diretta tra i due ex calciatori, ma lo storico fantasista della Nazionale italiana ha rilasciato un’intervista a “Il Venerdì”, settimanale abbinato al quotidiano “La Repubblica”, nel quale ha ripercorso gli anni della sua carriera e sottolineando che “il calcio senza pubblico è tristissimo, mi fa piangere. Non guardo le partite, non mi divertono quasi mai. Lasciare il calcio mi ha ridato vita e ossigeno. Stavo soffocando, troppo dolore fisico. Quando tornavo a casa da Brescia non riuscivo a uscire dalla macchina, Andreina, mia moglie, mi dava una mano a uscire”. Eppure, lui al pallone sapeva dare del tu come in pochi altri sapevano fare e proprio in virtù di questo, del suo grande feeling con la sfera, ma anche delle sue profonde conoscenze in ambito sportivo, gli sono state recapitata negli anni numerose proposte per ricoprire il ruolo di ospite o di opinionista in televisione (chiaramente in ambito calcistico, ndr), ma il ‘Divin Codino‘ le ha puntualmente rispedite al mittente con un garbato ‘no, grazie’.



ROBERTO BAGGIO VS LELE ADANI? “VEDO COLLEGHI…”

Roberto Baggio, nel prosieguo della sua intervista pubblicata su “Il Venerdì” di Repubblica, ha spiegato la motivazione alla base di questi suoi continui rifiuti a partecipare in qualità di esperto calcistico in programmi televisivi: “Mi mette a disagio dare giudizi sugli altri, per questo non vado in tv. Vedo colleghi che sentenziano da professori, ma me li ricordo incapaci di fare tre palleggi con le mani…”. Affermazioni che, come anticipavamo all’inizio di quest’articolo, hanno prontamente fatto scatenare gli internauti e, in particolare, gli utenti del mondo social, che hanno accostato le parole dell’ex giocatore del Brescia a Daniele Adani, opinionista e commentatore tecnico (è la seconda voce nelle telecronache Sky, spesso in compagnia di Riccardo Trevisani). Quest’ultimo, in particolare, sul piccolo schermo ama dissertare sulla filosofia calcistica e analizzare gli schemi e le tattiche di gioco delle formazioni oggetto di analisi, ma i suoi trascorsi sul manto erboso, per quanto lo abbiano portato a indossare casacche prestigiose come quella dell’Inter, non sono stati indimenticabili. È a lui che si riferiva Roberto Baggio?