In molti in queste ore si sono chiesti come sta Francesco Bagnaia dopo l’incidente in MotoGP e finalmente è possibile tirare un sospiro di sollievo. Le radiografie hanno escluso la presenza fratture: ha riportato solo contusioni multiple. In serata sarà dimesso dall’ospedale e potrà rientrare in Italia per ricevere le migliori cure, in modo da tornare in pista al più presto dopo il grande spavento.



Il pilota, intanto, ha voluto rassicurare tutti con un post pubblicato sui suoi canali social. “Oggi posso dire soltanto grazie”, ha scritto. A corredo una foto ancora in ospedale con il pollice in su. Tantissimi i messaggi di sostegno pubblicati da colleghi e fans in queste ore.

COME STA BAGNAIA DOPO INCIDENTE: I PRIMI ESAMI

Francesco Bagnaia, la sua famiglia e i tifosi della Ducati possono tirare un sospiro di sollievo dopo l’incidente choc al GP di Catalogna. Il direttore medico della MotoGp ha parlato delle condizioni di salute del pilota piemontese. Le preoccupazioni riguardano soprattutto le gambe, visto che la moto KTM di Binder gli è passata sopra la zona del femore e della tibia. “A livello di radiografia abbiamo visto le immagini e abbiamo visto un segno di frattura, ma che potrebbe anche essere vecchia“. Dunque, c’è bisogno di proseguire le indagini “e vedere se ci sarà un’altra lesione“. Bagnaia verrà, quindi, sottoposto ad una radiografia.



A livello cranico, toracio o addominale non ci sono problemi, è cosciente e non c’è nessun tipo di problema in questo senso“. Sono previsti altri esami per il pilota Ducati: “Ci sarà la diagnosi per capire se a livello di femore e tibia ci sono delle lesioni. Penso che avrà fortuna. Nel primo esame non abbiamo riscontrato ematomi o deformità“. Pertanto, le condizioni di Pecco Bagnaia sembrano meno gravi del previsto, come confermato anche a Sky Sport da Davide Tardozzi, team manager Ducati.

QUANDO PUO’ TORNARE BAGNAIA IN MOTOGP

Dalle parole di Davide Tardozzi trapela, dunque, cauto ottimismo sulle condizioni di Francesco Bagnaia. Infatti, la prima radiografica “rudimentale” a cui è stato sottoposto il pilota Ducati avrebbe evidenziato una frattura che risalirebbe ad un vecchio incidente, mentre per quanto riguarda l’impatto di oggi non ci sarebbero fratture ed ematomi. L’auspicio del centauro è che possa tornare in pista nei prossimi appuntamenti, a partire dal Gp di San Marino del prossimo fine settimana, così da continuare a lottare per conquistare il Mondiale di MotoGp.



Infatti, al momento ha 50 punti di vantaggio in classifica su Martin e 71 su Bezzecchi, dunque è fondamentale tornare il prima possibile per evitare di non compromettere questo vantaggio. Stando a quanto riportato da Mat Oxley, il pilota KTM Brad Binder, visibilmente commosso al termine della gara per l’incidente col collega, ha parlato con Bagnaia in ospedale. L’italiano gli avrebbe fatto sapere che, se non ha nulla di rotto, vorrebbe provare a scendere in pista a Misano. Ma serve il responso della radiografia.