In una scuola di Piacenza sono stati proposti dei bagni “no gender”, senza alcuna distinzione fra studenti maschili e femminili, in favore della parità. Come riferito da numerosi quotidiani online in queste ultime ore, la proposta sarebbe giunta in particolare dagli alunni di un liceo piacentino, ed è stata di fatto messa in pratica da alcuni mesi. In questo istituto, infatti, non esistono più distinzioni fra “maschio” e “femmina” per l’ingresso nelle toilette, visto che gli alunni di sesso maschile e quelli di sesso femminile possono recarsi nei bagni in cui vogliono, indistintamente dal simbolo che si trova sulla porta, le classiche icone con la gonna o i pantaloni per appunto fare distinzione.
Accanto alle figure note gli studenti hanno apposto un cartello che rimanda al concetto di inclusione, prendendo in considerazione anche chi non si sente ne maschio ne femmina. Il liceo di Piacenza dove è stata messa in atto questa iniziativa non è nuovo per azioni portate avanti e riguardanti il tema dell’inclusività; ad esempio a febbraio di un anno fa, poco prima dello scoppio della pandemia di covid, si decise di mettere a disposizione una scatola di assorbenti gratuiti per le ragazze che ne fossero sprovviste o per coloro che non potevano sostenerne i costi.
BAGNI NO GENDER IN UN LICEO DI PIACENZA, MA IN VIRGINIA SCOPPIA IL CASO…
Ovviamente i bagni no gender non sono una novità, e proprio in queste ore sta circolando la notizia di un fatto gravissimo avvenuto in istituto scolastico della Virginia, negli Stati Uniti. Nel mirino delle critiche è finito proprio un bagno “fluido” che, come si legge sull’edizione online de Il Giornale, avrebbe “causato” aggressioni sessuali ai danni di studentesse.
L’idea del bagno no gender era stata messa in pratica ad agosto dell’anno scorso, scatenando le proteste dei genitori degli studenti, ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso, due aggressioni avvenute a maggio e a ottobre in quella scuola ai danni di due studentesse. Ovviamente non è chiaro se il bagno no gender sia associato o meno all’atto criminale.