Momenti di paura in spiaggia a Rimini, dove un anziano ha rischiato di soffocare dopo essere andato in mare con la mascherina con FFP2. Il tutto è accaduto in una tranquilla mattinata in spiaggia. Il bagnante ha rischiato di soffocare dopo che la sua mascherina si è impregnata d’acqua. L’uomo, infatti, stava passeggiando con indosso la FFP2, quando all’improvviso il dispositivo si è bagnato impedendogli di respirare in seguito ad una caduta in mare. A salvare il 76enne sono stati due bagnini.



L’uomo ha rischiato di annegare fra gli stabilimenti Jumbo e Nettuno di Rimini, sulla riviera nord. A salvargli la vita sono stati i bagnini Fracassi Mattia e Del Gaudio Luigi della Compagnia del mare-Lifeguard. I due, non appena hanno visto l’anziano in mare che non riusciva a respirare bene a causa della mascherina bagnata, si sono buttati in soccorso del 76enne, portandolo a riva. L’uomo, come rivela Il Pescara, non ha riportato conseguenze nonostante la paura sia stata tanta.



Bagno al mare in mascherina: cos’è successo al 76enne

L’uomo era a riva con la mascherina FFP2 addosso, probabilmente per paura del contagio. Quando questa si è bagnata in seguito ad una caduta, all’improvviso l’uomo ha smesso di respirare, rendendo necessario l’intervento dei due bagnini che si trovavano fra gli stabilimenti Jumbo e Nettuno di Rimini. Tanta la paura, nonostante l’anziano non abbia riportato conseguenze.

Christian Di Santo, presidente della Compagnia del Mare, ha raccontato a “Il Giornale d’Italia” che i due bagnini, che stavano controllando il tratto di mare di fronte agli stabilimenti balneari, come di consueto, hanno visto l’anziano cadere in acqua mentre passeggiava a poca distanza dalla riva. L’uomo, che stava indossando una mascherina Ffp2, ha rischiato di soffocare. Infatti la mascherina a contatto con l’acqua si è bagnata, rendendo impossibile la respirazione dell’uomo. I bagnini si sono così gettati in mare e sono intervenuti in suo aiuto, accompagnandolo a riva. L’uomo, come spiega il giornale, sarebbe caduto a causa di un colpo di sole che l’avrebbe fatto svenire.