Ballando con le Stelle 2022, le pagelle della 4a puntata: Ema è incantevole
Quarta puntata di Ballando con le Stelle 2022 senza polemiche ma non senza emozioni. In pista e fuori sono tante le storie che si intrecciano in un unico grande racconto. Nelle nostre pagelle, ovviamente, non possiamo fare a meno di raccontarle e di tenerle in considerazione. A cominciare dai trascorsi horror di Ema Stokholma, che insieme al suo coach Madonia ha portato passione, amore e personalità. Ci è piaciuta tanto e merita un posto d’onore in classifica. Voto 9.
Anche Alessandro Egger ha dovuto fare i conti con un’infanzia difficile e dolorosa. Dolori che sono serviti a sprigionare una grande energia, ben confezionata dalla sua insegnante Tove. Voto 9. Un gradino sotto, ma solo per l’infortunio, Gabriel Garko, che danza sulle note di The Mask. Voto 8. Convincono senza se e senza ma, questa volta, Alex Di Giorgio e Moreno Porcu. Voto 8. Scendiamo, ma di pochissimo, con l’omaggio a Totò di Enrico Montesano e Alessandra Tripoli. Voto 8 –
Ballando con le Stelle 2022: Barale flop
Al centro delle nostre pagelle di Ballando con le Stelle 2022, in una posizione comunque onorevole, ci sono Lorenzo Biagiarelli e Anastasia Kuzmina. Esibizione pulita, gradevole e ordinata. Ci sono miglioramenti evidenti rispetto alle puntate precedenti. Voto 7. Dario Cassini e Lucrezia Lando sembrano non andare oltre un determinato standard, ma l’impegno non manca e li salva. Voto 6,5. Luisella Costamagna e Pasquale La Rocca hanno fatto un lavoro discreto, nonostante l’infortunio della giornalista che ha avuto il suo peso. Voto 6,5.
Scende, rispetto alla settimana scorsa, Rosanna Banfi. L’emozione fa brutti scherzi in pista e viene fuori una performance con più ombre che luci. Voto 5. Anche Giampiero Mughini, per la prima volta, prende un’insufficienza. Fin qui ha fatto bene, ma dopo quattro puntate sembra accusare un po’ di stanchezza. Speriamo si riprenda. Voto 5. Stesso giudizio a Iva Zanicchi e Samuel Peron, più concentrati sulla gag che sul basso. Voto 5. La delusione, senza esagerare, è Paola Barale. Forse tutti ci aspettavamo troppo senza un perché. Voto 5.