Sta facendo il giro del web, diventando virale, il video che mostra alcuni militari in divisa bianca, mentre danzano sulle note di Jerusalema, il brano di Master KG hit del momento, al primo posto in assoluto nella chart di iTunes. Anche i militari si sono quindi fatti coinvolgere dal sound tipicamente africano del pezzo di cui sopra, decidendo di schierarsi per un saluto speciale. Il filmato è stato pubblicato su Facebook negli scorsi giorni, ed ha fatto in breve tempo il giro del web, arrivando anche su Twitter, Instagram e sui vari siti di informazione. Peccato però che a non tutti sia piaciuto, più precisamente alla Marina Militare, che come sottolineato dai colleghi dell’agenzia Adnkronos, stanno facendo le opportune verifiche per capire prima di tutto se il video che impazza sul web sia vero (non è infatti da escludere sia un fake con ballerini vestiti da militari), e secondariamente, quale sia la caserma dove la danza è andata in scena. La cosa certa è che il filmato è recente, proprio per la presenza della canzone suddetta, popolare in Italia in queste settimane.
BALLO IN CASERMA, IL COMMENTO DI GIANLUIGI NUZZI
La vicenda è stata riportata anche dal giornalista di Rete 4, Gianluigi Nuzzi, che ha pubblicato a sua volta il video in questione, commentando: “Quando il ballo entra in caserma; indagine della Marina. Il mondo si adegua…. ??? la Marina ha aperto un’inchiesta per capire se si tratti di una fake news o meno… anche se non ci sono certezze purtroppo sembra tutto dannatamente vero tanto che si cerca di individuare la caserma….”. Nuzzi non sembra quindi d’accordo con la goliardata, per il fatto che sarebbe stata portata a termine dagli uomini indivisa, che devono essere sempre impeccabili in ogni loro atteggiamento, rappresentando e difendendo la nostra nazione. Molti quelli che si sono detti indignati dopo aver visto le immagini, ma sono stati diversi anche coloro che non se la sono sentita di condannare i militari, come ad esempio questi due utenti, che proprio in risposta a Nuzzi hanno scritto: “Ricordiamoci che sono prima di tutto persone! Bravi ragazzi!!”, “bravi! Fate benissimo…Nn sono certo queste le cose che ci dovrebbero scandalizzare,anzi!”.