Ballottaggi delle elezioni comunali 2019, decine di Comuni al voto per eleggere nuovo sindaco e consiglio comunale. In molti casi si assisterà ad un duello tra un Centrodestra trainato dalla Lega e un Centrosinistra a guida Partito Democratico. Sono giorni di campagna elettorale e sono numerose le sfide a distanza tra i leader dei due partiti. Oggi, ad esempio, in Umbria sono arrivati i “pezzi pesanti” dei due movimenti politici: Matteo Salvini presente a Foligno, Marsciano e Orvieto, Paolo Gentiloni a Foligno. Il ministro dell’Interno ha sottolineato l’importanza del voto: «Lo dico da milanista, se sbagli un calcio di rigore non te lo fanno ritirare un’altra volta. Ne hai uno, il calcio di rigore è domenica dalle 7 alle 23», riporta Il Messaggero. Così, invece, l’ex premier dem: «L’Umbria credo che non abbia nulla da guadagnare da slogan, odio e divisioni, ma deve ripartire dalle sue grandi qualità per le quali è famosa nel mondo, il richiamo dell’Unione europea sul debito italiano è la fotografia di una situazione allarmante, mi auguro che il Governo discuta e negozi con l’Ue invece di fare polemiche… è allarmante la crescita zero». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)



BALLOTTAGGI ELEZIONI COMUNALI 2019, APPUNTAMENTO IL 9 GIUGNO

Nel pieno della “tregua” sul Governo a seguito della “bomba” per le Elezioni Europee e con una imminente procedura d’infrazione dall’Ue, domenica 9 giugno si apre il ballottaggio delle Elezioni Comunali 2019 nei 136 Comuni con più di 15mila abitanti dove il primo turno non è riuscito a chiarire il nuovo sindaco e Consiglio Comunale. Mentre il 26 maggio bisognava ottenere almeno il 50% per essere eletti, per i ballottaggi come da tradizione e legge vince semplicemente chi avrà più voti sull’avversario al termine degli scrutini. Domenica prossima Centrodestra, Centrosinistra e M5s (in parte minore visto quanto ridimensionanti sono stati i risultati di due settimane fa) tornano a sfidarsi per le penultime Elezioni Comunali prima dell’estate – mancano ancora le Amministrative in Sardegna di metà giugno. Sono 15 i Capoluoghi chiamati alle urne per i ballottaggi, con quasi tutte sfide Salvini vs Pd (semplificando alla massima potenza) salvo Avellino, dove si sfidano due candidati sostenuti dal centrosinistra (Cipriano-Festa) e Campobasso dove è ancora in corso un candidato del M5s, Gravina: al secondo turno vanno i comuni-capoluogo Potenza, Campobasso, Ascoli Piceno, Avellino, Biella, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Livorno, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Verbania, Vercelli.



COME SI VOTA AI BALLOTTAGGI ELEZIONI COMUNALI 2019

Per capire come si vota ai ballottaggi delle Elezioni Comunali 2019 in realtà la procedura è assai più semplice: con i consueti orari e i consueti strumenti da portare – documento d’identità e scheda elettorale – la scheda che si riceve nei vari seggi elettorali sarà meno complessa. Solo due candidati sindaci, senza tutta la parte riferita ai consiglieri comunali visto che valgono le votazioni riferite nel primo turno per la composizione del Consiglio: bisogna segnare la propria croce sul candidato sindaco preferito. In alto si trova il rettangolo con il nome del candidato sindaco, mentre nella parte sotto della scheda elettorale ci sono tutte le liste che lo appoggiano, che possono essere di più rispetto a quelle del primo turno a seconda degli eventuali apparentamenti ufficiali emersi in queste due settimane di campagna elettorale per i ballottaggi delle Amministrative nei 136 Comuni chiamati ancora al voto.

Leggi anche

Nola, Elezioni Comunali 2022 con voto di scambio?/ Le Iene: “frode e reclutamento”. Lista pro-Pd sotto accusa