Ufficializzati i risultati dei ballottaggi delle elezioni comunali 2019 in Calabria, nominati i sindaci di Lamezia Terme e Isola Capo Rizzuto. Partiamo dal lametino e dalla riconferma di Paolo Mascaro, che torna alla guida del Comune due anni dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose: sostenuto da liste civiche, Mascaro ha ottenuto il 68,9% (12317 voti) e si è imposto su Ruggero Pegna, sostenuto dal centrodestra (tranne la Lega) e fermo al 31,1% (5560 voti). Elezione che ha dovuto fare i conti con un’affluenza molto bassa, inferiore al 30%, anche a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito la città. A Isola Capo Rizzuto, altro comune reduce dallo scioglimento dell’amministrazione per mafia, ha vinto Maria Grazia Vittimberga: la candidata civica ha raccolto il 52,65% (3488 voti) ed ha sconfitto Maurizio Piscitelli, che ha ottenuto il 45,06% dei consensi (2985 voti). Grande entusiasmo per la nuova prima cittadina, che su Facebook ha pubblicato un messaggio di ringraziamento: «”Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso”. Isola Capo Rizzuto ha vinto! Grazie, semplicemente». (Aggiornamento di Massimo Balsamo)°



BALLOTTAGGIO ELEZIONI ISOLA CAPO RIZZUTO-LAMEZIA TERME: I DATI SULL’AFFLUENZA

Sono stati chiusi alle 23 i seggi a Lamezia Terme e ad Isola Capo Rizzuto per il secondo turno delle elezioni amministrative 2019. Ora si attendono i risultati del ballottaggio delle Comunali. A Isola Capo Rizzuto la sfida per la carica di sindaco è tra Maria Grazia Vittimberga e Maurizio Piscitelli, invece a Lamezia Terme tra Paolo Mascaro, già sindaco prima dello scioglimento, e Ruggero Pegna. Al momento però non sono a disposizione neppure i dati relativi all’affluenza definitiva. Sul sito ufficiale del Comune di Lamezia Terme non solo è fermo l’aggiornamento delle sezioni scrutinate, ma non è stato aggiornato neppure il dato relativo all’affluenza alle 23. Questa sarebbe stata una prima informazione utile per capire se l’affluenza è cresciuta rispetto alle prime ore o meno. Bisogna attendere dunque per avere prime indicazioni importanti sull’esito del voto in Calabria. Fa eccezione Isola Capo Rizzuto, dove hanno votato 6.624 persone che corrisponde al 53,64 per cento. (agg. di Silvana Palazzo)



ELEZIONI LAMEZIA TERME ISOLA CAPO RIZZUTO: AFFLUENZA H19

Si conferma la bassa affluenza anche dopo le ore 19 a Lamezia Terme, mentre per il ballottaggio in sfida a Isola di Capo Rizzuto la presenza degli elettori ai seggi è decisamente più alta rispetto a quella della grossa città in provincia di Catanzaro. A poche ore dalla chiusura delle urne per il secondo turno delle Elezioni Comunali 2019, il maltempo ha pesantemente condizionato l’affluenza alle urne anche se non possono spiegarsi solo “così” i risultati di Lamezia Terme: a Isola alle ore 19 ha votato il 43,32%, in calo rispetto al primo turno ma comunque con cifre ancora nella norme rispetto a precedenti Elezioni. Nel Comune dove si sfidano Mascaro e Pegna la situazione è invece nettamente più complessa: fino alle ore 19 hanno votato solo il 24,62% degli aventi diritto al voto, e i nubifragi del pomeriggio non possono spiegare tutto visto che sono avvenuti anche nella non distante Isola di Capo Rizzuto: il fatto che vi siano due candidati di centrodestra e che tanto il Pd quanto il M5s non abbiano espresso una preferenza nella votazione del ballottaggio, potrebbe alla lunga aver determinato una maggior “astensione” rispetto a quanto già non era avvenuto al primo turno. Ultimo dato alla chiusura dei seggi, dopo le ore 23 quando cominceranno i due spogli elettori per consegnare presumibilmente dopo la mezzanotte i primi risultati reali su chi sarà il nuovo sindaco di Isola di Capo Rizzuto e Lamezia Terme.



MALTEMPO RENDE L’AFFLUENZA AI SEGGI COMPLESSA

Il maltempo sta rendendo assai difficoltoso lo svolgimento del ballottaggio alle Elezioni Comunali tanto a Lamezia Terme quanto a Isola Capo Rizzuto: diverse le segnalazioni e le richieste di intervento giunti a forze dell’ordine e vigili del fuoco, come quelle alla scuola “Nicotera” con il maltempo che ha trasformato l’ingresso dei seggi in un’autentica piscina (come spiega il Lametino.it). È stato poi lanciato l’allarme da alcuni Presidenti dei seggi elettorali, visto che la situazione stava diventando sempre più pericolosa e in grado di compromettere le operazioni di voto: le forze dell’ordine finora hanno permesso il normale svolgimento ma i cittadini alle urne sono molti meno rispetto a due settimane fa e per questo motivo la deputata di Fratelli d’Italia Wanda Ferro ha chiesto di interrompere il ballottaggio per rinviarlo proprio a causa maltempo; «sono in corso tutte le attività necessarie per garantire il libero esercizio del voto», è invece il commento del prefetto di Lamezia Terme Francesca Ferrandino ha immediatamente diffuso “stappando” la richiesta della deputata di Centrodestra. «L’affluenza alle urne è minima, poco più del 5 per cento a mezzogiorno, ed è evidente che ciò pone un problema di democrazia, oltre che di sicurezza. Ho sentito il prefetto Francesca Ferrandino, che ringrazio per l’attenzione che come sempre sta dedicando alla situazione, monitorando l’evolversi delle condizioni meteorologiche e valutando contestualmente le opportune soluzioni tecnico-giuridiche. Alla rappresentante del governo ho evidenziato la necessità di garantire ai cittadini il diritto al voto, affinché, al di là della regolarità formale delle procedure elettorali, non venga alterata nella sostanza la volontà popolare», aveva detto questo pomeriggio la deputata Ferro prima che il Comune e il prefetto confermassero le operazioni di voto nonostante i nubifragi e il maltempo incessante.

ELEZIONI COMUNALI 2019: CROLLA AFFLUENZA ALLE ORE 12

È crollo totale dell’affluenza per questo secondo turno alle Elezioni Comunali in Lamezia Terme e Isola di Capo Rizzuto: non solo, tra i due comuni quello maggiormente “in ritardo” è quello che invece aveva segnato un ottimo dato di affluenza sempre alle ore 12 di due settimane fa, ovvero il Comune con l’aeroporto internazionale. A Lamezia Terme a mezzogiorno ha votato solo il 5,39% degli aventi diritto al voto, solo 3353 su oltre 62mila elettori complessivi: solo 14 giorni fa era stato festeggiato l’ottimo ritorno alle urne della popolazione stufa dei guai per mafia e del commissariamento della città calabrese: 14,57% e 9mila persone alle urne dopo solo 5 ore di voto, un deciso crollo se invece si rapporta alla giornata di oggi, finora quantomeno. A Isola di Capo Rizzuto invece, per la sfida Vittimberga- Piscitelli, hanno votato fino alle ore 12% il 15,42% degli aventi diritto al voto, ovvero 1904 votanti presentatisi alle urne. Va detto che sulla bassissima partecipazione, influisce e non poco il maltempo che si sta abbattendo su gran parte della Calabria e che rende anche le operazioni di voto in ritardo e con decisa affezione. Prossimi dati sull’affluenza del ballottaggio Comunali 2019 alle ore 19, con l’attesa che si possa “sbloccare” la situazione tanto a Isola di Capo Rizzuto quanto soprattutto a Lamezia Terme.

DIRETTA BALLOTTAGGIO: RICONTEGGIO VOTI A LAMEZIA TERME

Seggi aperti, le prime code si stanno formando nelle urne dei due Comuni calabresi chiamati al voto con previsioni assai diverse tra loro: Isola di Capo Rizzuto si appresta a vivere la più classica delle sfide civiche Centrodestra vs Centrosinistra, mentre a Lamezia Terme la battaglia per il ballottaggio delle Elezioni Comunali 2019 è tutto nell’area di destra-centrodestra. Non solo, nel comune più grande al voto in questa tornata straordinaria di Amministrative, il Tribunale nei giorni scorsi ha avviato il riconteggio e le operazioni di controllo per i voti del 10 novembre scorso: le procedure dopo il Commissariamento per mafia prevedono un maggiore controllo per tutte le votazioni nelle 78 sezioni elettorali. I risultati, in alcuni casi (spiega il Lametino.it) vedono alcuni scostamenti soprattutto nei candidati consiglieri di alcune delle 12 liste presentate alle urne. Prossimi aggiornamenti in vista dell’affluenza delle ore 12, con i primi dati reali che verranno emanati dal Comune di Lamezia Terme circa attorno alle 12.30.

ELEZIONI COMUNALI LAMEZIA TERME E ISOLA DI CAPO RIZZUTO

Si aprono le urne oggi (7-23, affluenza alle 12, 19 e 23) per il ballottaggio alle Elezioni Comunali 2019 negli ultimi due Comuni sciolti per mafia rimasti con risultati “pendenti” dopo il primo turno di due settimane fa: Lamezia Terme (Catanzaro) e Isola di Capo Rizzuto (Crotone), entrambe in Calabria attendono i dati di oggi nel secondo e ultimo turno per eleggere definitivamente i sindaci e la maggioranza nel nuovo Consiglio Comunale, con la speranza di aver chiuso definitivamente la stagione delle infiltrazioni della ‘ndrangheta. Mentre sono stati eletti i sindaci in tutti gli altri comuni al voto il 10 novembre (escluso Brancaleone dove l’unico candidato sindaco non ha preso il quorum necessario e dunque resta commissariato, ndr) – Cassano allo Ionio, Valenzano, Cropani, Petronà, Marina di Gioiosa – le partite restano ancora aperte nelle due cittadine calabresi impegnate in queste due settimane alla campagna elettorale accesissima per conquistarsi i voti degli elettorati sconfitti al primo turno. A Lamezia Terme, la città certamente più importante al voto in questa tornata straordinaria di Elezioni Comunali 2019, è una sfida tutta in area centrodestra avendo tanto il Pd quanto il M5s perso nettamente con i rispettivi candidati due settimane fa. Il sindaco uscente durante lo scioglimento del Comune per mafia, Paolo Mascaro, ha conquistato il 38,89% delle preferenze appoggiato solo da due liste civiche (Orgoglio Lamezia e Assieme per Mascaro sindaco); lo sfidante è il candidato di Forza Italia, Udc, Fratelli d’Italia, il promoter Ruggero Pegna che al primo turno ha preso il 23% dei voti. Tanto Piccioni (Centrosinistra) quanto soprattutto Eugenio Guarascio (Pd) hanno annunciato di non voler fare apparentamenti perché «nessuno dei candidati ci rappresenta»; ricordiamo infine che la Lega non ha presentato alcun candidato, in rotta di collisione con Pegna che aveva criticato Salvini e la sua linea sull’immigrazione quando era al Governo.

ISOLA DI CAPO RIZZUTO, RISULTATI BALLOTTAGGIO

A Lamezia Terme potrebbe essere una sfida all’ultimo voto, con Mascaro favorito su Pegna anche se con l’incognita degli altri elettori che potrebbero bocciare la sua presenza in Consiglio Comunale durante lo scioglimento per mafia, mentre la partita nell’altro Comune al voto per questo ballottaggio Elezioni Comunali 2019 è decisamente più indecifrabile. A Isola di Capo Rizzuto il secondo turno di oggi vivrà dell’esito dei risultati definitivi tra Maurizio Piscitelli e Maria Grazia Vittimberga: il primo, appoggiato dalla lista SìAmo Futuro, è di area centrodestra mentre la seconda è molto vicina alla Consigliera regionale Flora Scalco, renziana ancora nel Pd. Nei risultati del primo turno Vittimberga ha visto la vittoria sfumare per pochi voti; 3.396 preferenze e il 41,5% alle urne ha forse ipotecato la vittoria al ballottaggio, anche se Piscitelli con il 33,9% e 2779 voti non è indietro di moltissimo. Decisivo, come sempre, l’opzione di voto che daranno gli elettori degli altri candidati sconfitti, su tutti Raffaele Gareri con il so 21,4% ottenuto due settimane fa. Nei risultati del primo turno, come riporta Il Crotonese, la lista ‘SìAmo futuro’ di Piscitelli con 2.586 voti ha preceduto la lista di Vittimberga ‘Liberi di ricominciare’ (2.396 voti) «che, però, aveva in appoggio anche la lista ‘Isola C.R. in rete’ che ha raccolto 929 voti;  per la lista del movimento ‘L’Isola che vorrei’ di Raffaele Gareri i voti sono stati 1.722».

DIRETTA ELEZIONI COMUNALI 2019, COME SI VOTA AL BALLOTTAGGIO

Capire quando si vota il ballottaggio è semplice – oggi dalle 7 alle 23 con informazioni sull’affluenza alle 12, 19, 23, spoglio e risultati definitivi subito dopo la chiusura delle urne – mentre come si vota alle Elezioni Comunali 2019 è leggermente più complesso: vince il ballottaggio chi ottiene più voti mentre in caso di parità viene eletto primo cittadino il più anziano tra gli avversari a Lamezia Terme e Isola di Capo Rizzuto. Come stabilito dal Viminale, sulla scheda elettorale per i ballottaggi sono presenti solo i nomi dei due candidati senza più lo spazio per le preferenze dei consiglieri comunali. Vale infatti per il Consiglio Comunale la votazione di due settimane fa, in attesa di capire chi entrerà o meno tra gli eletti proprio a seconda della vittoria di quale delle due liste trionferà al ballottaggio. Per votare a livello pratico bisogna unicamente porre una croce sul nome del candidato scelto: sono presenti anche le liste legate a quel candidato,  ed è comunque possibile votare anche per una di esse: in questo caso, tuttavia, la preferenza va esclusivamente al candidato collegato ad essa.