I risultati delle elezioni 2023 in Turchia parlano chiaro: Recep Tayyip Erdogan resta presidente. Al timone da 20 anni, ha vinto il ballottaggio, aggiudicandosi un nuovo mandato di cinque anni. Con oltre il 99% delle schede scrutinate, i risultati registrano il 52% dei voti a favore di Erdogan contro il 48% del rivale Kemal Kilicdaroglu. Secondo i risultati forniti dall’agenzia semiufficiale Anadolu, Erdogan ha ottenuto il 52,10% dei voti mentre Kilicdaroglu il 47,90% dopo aver scrutinato il 99,49% delle schede. Il ballottaggio ha registrato un’alta affluenza alle urne, pari all’86,98%, con quasi 54 milioni di cittadini che si sono recati ai seggi.
«Il nostro popolo si è affidato di nuovo a noi, si apre il secolo della Turchia. Ringrazio ogni membro della nostra nazione per avermi affidato la responsabilità di governare questo Paese ancora una volta per i prossimi cinque anni», ha dichiarato Erdogan, che poi ha ironizzato sulla sconfitta del suo avversario, dicendogli «Bye bye bye, Kemal». Nel suo discorso ad Ankara il presidente turco ha fatto riferimento anche ad alcuni punti del suo programma: «Ora che le elezioni sono finite, dedicheremo tutto il nostro tempo e le nostre energie al lavoro, alla produzione di opere e alla fornitura di servizi». Tra le priorità l’inflazione, la lotta al terrorismo e l’immigrazione. Dall’Italia le congratulazioni della premier Giorgia Meloni: «Italia e Turchia sono alleate e condividono importanti responsabilità nel Mediterraneo e nel mondo. Insieme possiamo fare di più per i nostri popoli e la crescita e la stabilità globale». (agg. di Silvana Palazzo)
ERDOGAN ESULTA IN AUTOBUS DOPO VITTORIA BALLOTTAGGIO ELEZIONI TURCHIA
Ora è ufficiale: il Presidente Erdogan ha vinto, anche se non stravinto come al solito, il ballottaggio delle Elezioni Turchia 2023. Il leader turco si assicura in questo modo il potere per altri 5 anni, fino al 2028: 52,1% le preferenze raccolte dalla coalizione di Governo conservatore-islamico, contro il 47,9% ottenuto da Kilicdaroglu.
L’affluenza per il ballottaggio in Turchia è stata di oltre l’85% degli aventi diritto secondo i dati diffusi dalla tv di Stato Trt, meno rispetto al primo turno delle presidenziali quando aveva sfiorato il 90%. «Vorrei ringraziare tutti i miei colleghi che hanno lavorato con sacrificio ai seggi elettorali fin dalle prime ore del mattino. Invito tutti i miei fratelli e sorelle a proteggere i seggi fino a quando i risultati non saranno definitivi. È ora di proteggere la volontà della nostra nazione fino all’ultimo momento», ha detto questo pomeriggio il Presidente rieletto Erdogan che poi in serata ha iniziato a festeggiare i risultati del ballottaggio in Turchia. La Commissione elettorale suprema ha fatto sapere che, durante le procedure di voto, «non si è verificata alcuna situazione negativa».
Erdogan rieletto Presidente Turchia: ha vinto il ballottaggio, ecco i risultati
Quando mancano ormai pochissime sezioni da scrutinare i risultati sembrano ormai definiti e riconosciuti da entrambe le agenzie legate ad opposte coalizioni: Recep Tayyip Erdogan verrà rieletto per la terza volta consecutiva Presidente della Turchia dopo aver vinto, senza però trionfare, il ballottaggio delle Elezioni 2023. Con i risultati oltre al 95% dello spoglio in diretta dal comitato centrale di Ankara, tanto l’agenzia Anadolu quanto la ANKA confermano la vittoria ormai imminente di Erdogan.
Con dati al 95,32% l’agenzia ANKA dà Erdogan vincente col 51,52% delle preferenze contro il 48,48% di Kilicdaroglu; risultati simili guardando l’agenzia di Stato Anadolu, che mostra un Presidente Erdogan al 52,34% contro il 47,66% dello sfidante. Bandiere in festa nel comitato di Erdogan e in alcune piazze più importanti del Paese, anche se nelle città principali i risultati finali vedono la vittoria di Kilcdaroglu: lo sfidante del Centrosinistra vince a Istanbul col 51,3%, Ankara col 50,4%, Smirne 66,8% e Antalya 57,2%; Erdogan nelle città conquista la maggioranza solo a Bursa (54,5%) ma trionfa nelle parti centrali della Turchia, confermando così la Presidenza per i prossimi 5 anni. Diventano intanto virali le immagini di Erdogan che distribuisce denaro ai sostenitori fuori dal seggio elettorale dove ha votato per il ballottaggio per le Elezioni 2023. (agg. di Niccolò Magnani)
Ballottaggio Turchia, primi exit poll già contrastanti: Erdogan è in vantaggio ma…
Sono come da attesa piuttosto contrastanti i primi exit poll in arrivo dalla Turchia per i risultati dello spoglio sul ballottaggio Elezioni 2023: se in generale viene confermato il vantaggio di Erdogan su Kilicdaroglu a circa metà degli scrutini sono piuttosto diverse le distanze registrate dai dati parziali. In alcuni casi infatti la partita sembra già finita con l’elezione diretta di Erdogan, in altri invece pare che si debba attendere la fine dello spoglio.
In attesa di capire quale “versione” sarà quella corretta, ecco i dati degli exit poll in arrivo dalla Turchia: con spoglio al 71,4%, l’agenzia Anadolu dà Erdogan vincente con il 54,37% delle preferenze contro il 45,63% di Kilicdaroglu. Anche CNN Turk dà per il momento la vittoria ad Erdogan con il 55,3% delle preferenze contro il 44,7% di Kilicdarogli, con scrutinio al 61,4%. Secondo l’agenzia ANKA invece, con dati al 70,4%, Erdogan è addirittura dietro di pochissimo al rivale sfidante: 50,88% per il leader dell’opposizione contro il 49,12% del “sultano”. Anka dà per ora risultati molto diversi da Anadolu e CNN Turk in quanto i dati sono basati su seggi di zone diverse, ma come al primo turno i risultati alla fine dovrebbero essere identici. L’affluenza finale è invece stimata attorno all’84,21%, fonte agenzia Anadolu. (agg. di Niccolò Magnani)
Urne chiuse, attesi i primi risultati delle Elezioni Turchia 2023: fiato sospeso per ballottaggio
Seggi chiusi in tutta la Turchia e fiato sospeso per i primi risultati dello spoglio appena cominciato: il ballottaggio delle Elezioni Turchia 2023 ha coinvolto in tutto 64,1 milioni di di persone, con diversi casi “anomali” registrati al voto, come elettori presentatisi con un agnello, vestiti da supereroi o con arresti avvenuti al seggio per presunti “post social” sul voto. Erdogan sta seguendo lo spoglio da Istanbul, dove ha votato insieme alla moglie Emine nel quartiere di Uskudar: i primi risultati dovrebbero essere resi noto dopo le ore 17, con exit poll che già due settimane fa furono molto contestati da Kilicdaroglu.
«Invito tutti i cittadini ad andare alle urne per liberarci da un regime autoritario e per l’arrivo della libertà e della democrazia», così ha ribadito ancora oggi lo sfidante di Erdogan alle urne per il ballottaggio. Qualora il Presidente uscente riuscisse a confermare i favori della vigilia si tratterebbe del terzo mandato consecutivo alla guida della Turchia: il conteggio delle schede è cominciato, si attendono ora i primi dati in diretta dal comitato centrale elettorale di Ankara. (agg. di Niccolò Magnani)
Gli ultimi appelli dei candidati per il ballottaggio Elezioni Turchia 2023
Si vota fino alle ore 17 in Turchia, le 16 in Italia, poi sarà una lunga attesa per i risultati del ballottaggio tra Erdogan e Kilicdaroglu, con il primo in vantaggio dopo l’endorsement incassato dal candidato sconfitto al primo turno Ogan. Compreso il numero dei residenti all’estero, gli aventi diritto sono in tutto oltre 64.1 milioni di persone e possono votare tutti i cittadini turchi che abbiano compiuto almeno 18 anni.
«Vi chiedo una grande vittoria», è stato l’ultimo appello al voto lanciato ieri dal Presidente uscente Erdogan. Gli ha risposto a tono il leader dell’opposizione di centrosinistra, Kemal Kilicdaroglu, il quale ha esortato a «iniziare il secolo della Turchia con i nostri voti». Sono 322 i parlamentari della coalizione che ha sostenuto il presidente turco, la maggioranza dei 600 seggi che costituiscono il Parlamento di Ankara: 213 invece i parlamentari dell’alleanza di sei partiti che ha sfidato Erdogan sotto la guida di Kemal Kilicdaroglu. Ma saranno i risultati del ballottaggio Elezioni Turchia di oggi a determinare chi realmente governerà e con quale “premio” di maggioranza in Parlamento. (agg. di Niccolò Magnani)
Risultati ballottaggio Elezioni Turchia 2023: Erdogan vs Kilicdaroglu
Per la prima volta in venti anni le elezioni in Turchia saranno decise al ballottaggio. Il primo turno delle presidenziali che si sono svolte domenica 14 maggio non ha visto nessun candidato raggiungere il 50 per cento dei voti necessario per l’elezione, nemmeno il presidente uscente e grande favorito per la vittoria Recep Tayyip Erdoğan. Oggi, domenica 28 maggio 2023, è in programma la sfida delle sfide: alla elezioni Turchia 2023 il Sultano candidato del Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP) dovrà vedersela con Kemal Kilicdaroglu del Partito Popolare Repubblicano (CHP).
In attesa di conoscere i risultati del ballottaggio delle elezioni 2023 in Turchia, è possibile dare uno sguardo alla situazione parlamentare. La coalizione a sostegno di Recep Tayyip Erdoğan ha raccolto la maggioranza dei deputati: 322 eletti su 600. Un buon risultato ma insufficiente per modificare la Costituzione, per cui sono necessari 360 deputati. I partiti della coalizione di opposizione, invece, sono a 212 parlamentari. L’Alleanza del lavoro della Libertà si è assicurata i restanti 66 seggi.
Elezioni Turchia 2023, i risultati del primo turno
L’affluenza al primo turno delle elezioni in Turchia 2023 si è attestata all’87,04 per cento. Per quanto riguarda le presidenziali, Recep Tayyip Erdoğan (AKP-MHP-YRP-BBP) ha raccolto il 49,52 per cento per i consensi. Staccato di qualche punto percentuale Kemal Kilicdaroglu (CHP, IYI, SP, DP), fermo al 44,88 per cento. Niente da fare per gli altri due candidati: Sinan Ofgan (indipendente, sostenuto da Alleanza Ancestrale) al 5,17 per cento e Muharrem Ince (Partito della Patria) allo 0,43 per cento.
Per quanto concerne le parlamentari, il partito che ha raccolto più consensi è il Partito della Giustizia e dello Sviluppo (AKP) con il 35,63 per cento (268 seggi). Subito dietro il Partito Popolare Repubblicano (CHP) con il 25,35 per cento (169 seggi). Poi il Partito del Movimento Nazionalista (MHP) con il 10,08 per cento (50 seggi), il Buon Partito (IYI) con il 9,69 per cento (43 seggi) e il Partito dei Verdi e del Futuro di Sinistra (YSGP) con l’8,83 per cento (61 seggi). Tutti gli altri partiti con percentuali al di sotto del 3 per cento.
Risultati Elezioni Turchia 2023, gli appelli al voto
“Siamo chiaramente in testa”, ha tenuto a precisare Recep Tayyip Erdoğan subito dopo il primo turno e ha immediatamente rimarcato di essere pronto a rispettare l’esito del ballottaggio, non lesinando stoccate al rivale: “Vorrei chiedere a tutti i miei fratelli e le mie sorelle che andranno alle urne il 28 maggio di farsi queste domande: sono rispettabili coloro che promettono case gratis prima delle elezioni e cercano di cacciare di casa i terremotati?”. Il presidente uscente ha inoltre invocato un record di voti per consentirgli la vittoria. Kemal Kilicdaroglu, invece, ha alzato i toni sui migranti in vista del secondo turno: “Non abbiamo trovato questa patria per strada. Non la lasceremo in preda alla mentalità di chi ha messo tra noi 10 milioni di profughi irregolari. Abbiamo detto che ‘il confine è onore'”. Nonostante ciò, il nazionalista Sinan Ogan ha annunciato il proprio appoggio al presidente uscente: “Crediamo che la nostra decisione sarà la decisione giusta per il nostro paese e la nostra nazione”.