Mario Balotelli al Brescia, ormai il grande ritorno a casa – anche se Balotelli non ha mai giocato nel Brescia nella sua carriera – sembra davvero cosa fatta, pur se va segnalato un ultimo tentativo di rilancio da parte del Flamengo, che spera ancora di portare in Brasile Balotelli. Oggi Mino Raiola dovrebbe dunque incontrare i dirigenti del Flamengo, però il Brescia è saldamente in pole position per più di un motivo. Giocare in Serie A nella squadra della sua città, seguendo le orme di un certo Roberto Baggio, è una ipotesi di grande fascino, ancora più dell’esperienza in Brasile. Inoltre, giocare nel Brescia e dunque in Serie A, sarebbe un vantaggio anche in ottica Nazionale verso gli Europei 2020. Insomma, Balotelli avrebbe già deciso e l’entusiasmo in città è grande, anche se ieri il Brescia, con una nota ufficiale, ha tenuto a smentire e ha annunciato un silenzio stampa sulla vicenda perché “l’ informativa impropria di queste ore danneggia le azioni di mercato che la società potrebbe concludere”. Oggi dunque sarà un Ferragosto “brasiliano”, ma l’incontro con il Flamengo dovrebbe essere l’occasione per comunicare la decisione presa da Balotelli: a quel punto, il ritorno a casa sarebbe davvero cosa fatta. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
BALOTELLI AL BRESCIA, IL PUNTO DI CONDO’
Ormai è fatta, diversi canali media riportano fonti vicine al Brescia che confermano il vero colpo ad effetto di questo Ferragosto: Mario Balotelli giocherà al Rigamonti il prossimo anno, come da lui stesso fatto intuire con qualche battuta fuori dalla sua villetta proprio vicino allo Stadio delle Rondinelle. “Balo is back”, ha detto sì al Brescia e no a Flamengo e alle possibili lusinghe di Verona, Atalanta e Fiorentina: a 29 anni il grande ritorno a casa, una sfida per la prima volta di “basso tenore” che potrebbe a questo punto essere l’unico modo per recuperare quel capitale tecnico che è l’imponente ex n.45 di Milan e Inter. Interpellato dalla Gazzetta dello Sport, il giornalista Paolo Condò spiega «Balotelli ha sbagliato sempre tutto nelle scelte della squadra dove andare nella propria carriera, questo perché lui ha sempre privilegiato l’aspetto economico e non quello sportivo: non ho più illusioni che possa cambiare il suo carattere lunatico, scostante, fatto di grandi accensioni e passaggi a vuoto molto lunghi, ma penso che i giocatori come lui debbano giocare in squadre dove non sia importante solo l’aspetto economico». Ma con l’arrivo a Brescia, nella sua città, «potrebbe dargli una continuità che non c’è mai stata. Mancini è stato l’unico ad avergli dato un po’ più di continuità, non per tratti lunghissimi ma c’è stata. Il Brescia potrebbe essere la squadra» conclude Condò.
BALOTELLI “FORSE FIRMO OGGI..”
«Firmato con il Brescia? Non ancora…. lo farò oggi? Forse»: con queste pochissime parole scambiate da Mario Balotelli fuori dalla sua villa a Brescia con alcuni tifosi accorsi per incitarlo si consuma ormai quello che da più parti viene considerato il colpo dell’anno in Serie A. Balo andrà al Brescia, i suoi sorrisi e apprezzamenti ai tifosi che lo incitavano fuori dalla sua villetta – come riportato dal Giornale di Brescia – dicono molto più di tante trattative e presunte esclusive di calciomercato. Il Flamengo ci ha provato fino all’ultimo con gli emissari arrivati a Montecarlo per incontrare Mino Raiola, ma pare che ormai Balotelli abbia sposato appieno la causa di Cellino e dei suoi tifosi di “casa”. Raggiunto da Radio Sportiva, una delle bandiere del Brescia del passato come Antonio Filippini spiega così la trattativa «Balotelli darebbe ancora più entusiasmo a un ambiente già euforico. A Brescia si sono sempre rilanciati grandi campioni, spero che anche Mario riesca a farlo. Dovrà avere l’atteggiamento giusto in una squadra che deve pensare a salvarsi».
BALO-BRESCIA: DECISIONE ENTRO 24 ORE
Balotelli al Brescia? Il Flamengo ha offerto tanti soldi all’attaccante per portarlo in Brasile, ma si profila il ritorno in Serie A per SuperMario. La scorsa settimana c’è stato un incontro con Massimo Cellino, che gli avrebbe proposto un contratto da un milione di euro a salire fino a 3 in base agli obiettivi raggiunti, salvezza e gol. E queste sono ore di riflessione per il giocatore, che è molto legato alla città. L’idea di essere leader della squadra e magari diventare il trascinatore della salvezza lo stuzzica, forse più dei soldi del Flamengo. E secondo la Gazzetta dello Sport, anche la famiglia starebbe spingendo per questa soluzione. Entro questa sera ci sarà un incontro a Montecarlo con la delegazione del Flamengo, che formalizzerà la sua proposta. Si parla di 300mila euro netti al mese con 10 milioni alla firma e una squadra anche per il fratello Enock. Il Brescia non può competere, ma potrebbe avere la meglio una scelta di cuore. Ora è Balotelli a dover scegliere: tra stasera e domani la verità. (agg. di Silvana Palazzo)
BALOTELLI AL BRESCIA, FLAMENGO SUPERATO?
Mario Balotelli sembra sempre più vicino a vestire la maglia del Brescia nell’imminente Serie A che si appresta ai nastri di partenza: dopo l’ennesima estate turbolenta per SuperMario, scaricato dal Nizza e svincolato dal Marsiglia lo scorso giugno, sembrava avvicinarsi con maggior forza l’offerta intrigante del Flamenco. Un Balo in Brasile, assai affascinante come ipotesi – un po’ come De Rossi al Boca Juniors in Argentina – ma che avrebbe di fatto significato la fine di ogni velleità di riconquistare la Nazionale. E così, un po’ il cuore un po’ la voglia di rimanere in Italia ecco avvicinarsi l’ipotesi del Brescia, sua terra d’origine, che lavorando sottotraccia per il suo ritorno in A pare aver trovato il suo nome forte per il grande rilancio. Sarebbe ormai questione di ore, riflettono da più parte analisi di mercato e quotidiani sportivi, la Gazzetta dello Sport su tutte, l’annuncio del Presidente Cellino dell’acquisto di Mario Balotelli come nuovo numero 9 del suo Brescia: l’incontro con il patron bresciano c’è già stato a l’offerta lanciata avrebbe ingolosito Balotelli assai più di quella brasiliana.
BALOTELLI AL BRESCIA, UNA SCELTA DI CUORE O…
Stamani mattina Mino Raiola ha incontrato gli emissari del Flamengo interessati a Balotelli ma in quel frangente avrebbe comunicato loro, secondo le info di Calciomercato.com, dell’interesse forte di SuperMario di voler rinunciare al ricco ingaggio garantito in Brasile pur di ritornare in Serie A con l’amata squadra delle Rondinelle. Cellino ha offerto un contratto triennale da 2,5 milioni di euro (più bonus per arrivare a 3mln) a stagione che potrebbe essere perfetto per il tandem Balotelli-Raiola, con il Sì pronto ad arrivare forse già nelle prossime ore. Il “cuore” piuttosto che i “soldi”, o meglio una vetrina maggiormente più in vista per rimanere nel giro della Nazionale (i contatti con Mancini non sono mai stati interrotti del tutto, ndr) e per poter tornare in Italia dopo gli anni di “esilio” in Francia tutt’altro che produttivi. Leader della squadra in una dimensione assai più alla portata, senza le pressioni delle grandi squadre e con la possibilità di costituire assieme a Donnarumma un tandem d’attacco invidiabile da tutti i concorrenti per la salvezza. I 300mila euro netti al mese, 10 milioni al momento della firma e un posto in squadra anche per il fratello Enock è un’offerta alquanto irrinunciabile per Balotelli, ma al momento sembra aver preferito il “cuore” bresciano e il ritorno in A: se non si inseriranno altre squadre (Atalanta? Napoli?) entro domani la firma dovrebbe arrivare.