In provincia di Lecco, una bambina di 3 anni e mezzo è caduta dal balcone di casa, dal secondo piano: la piccola ha subito gravissime conseguenze ma non avrebbe mai perso conoscenza, nonostante il volo di alcuni metri. L’incidente è avvenuto questo pomeriggio a Costa Masnaga, piccolo centro della Brianza in provincia di Lecco: al momento dei fatti la bambina sarebbe stata sola in casa e sarebbe caduta dal balcone dopo essersi avvicinata alla finestra. Secondo una prima ricostruzione, la mamma della bimba sarebbe stata a lavoro al momento dell’incidente: il papà, invece, si sarebbe allontanato per pochi minuti per scendere a prendere gli altri due figli alla fermata del bus, al ritorno da scuola.
Trovatasi sola, la piccola si sarebbe sporta dal balcone, cadendo dal secondo piano: a dare l’allarme sono stati proprio i familiari, che si sono accorti tempestivamente dell’accaduto una volta rientrati in casa. Dopo la chiamata al 118 dei familiari, sul posto è arrivato l’elisoccorso che ha portato la piccola all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove è stata ricoverata in gravissime condizioni: nonostante questo, la bimba non avrebbe mai perso conoscenza.
La bambina caduta dal secondo piano, si era arrampicata sul balcone
Dopo l’incidente avvenuto a Costa Masnaga, con la bambina di 3 anni caduta dal balcone di casa dopo l’allontanamento di pochi minuti del papà, i carabinieri del Comando provinciale di Lecco e della stazione locale hanno avviato le indagini per ricostruire l’accaduto in ogni aspetto e stabilire le adeguate responsabilità. La piccola, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, si sarebbe arrampicata sul balcone per poi precipitare dal secondo piano e finire in un parcheggio sotto alla casa dove il padre lavora come impiegato. Secondo quanto riportato da Fanpage, la famiglia sarebbe di origine nordafricana ma da tempo vivrebbe in Italia, dove sarebbe ormai integrata e con un regolare lavoro.