È nato un bambino con tre genitori. Succede in Gran Bretagna, dove è stato fatto ricorso a una tecnica innovativa di fecondazione in vitro. Si tratta della donazione mitocondriale, una procedura in grado di protegge i bambini dalle malattie mitocondriali, tra cui la distrofia muscolare che causa scarsa crescita, debolezza muscolare, difficoltà di apprendimento e morte precoce.
Le malattie di questo tipo sono ereditate appunto attraverso i “difetti” presenti nei mitocondri della madre. Attraverso questa tecnica è stato possibile scambiare i mitocondri malati quelli sani prelevati dall’ovulo di una seconda donna. Questa sorprendente notizia è stata fornita dalla Human Fertilisation and Embryology authority del Regno Unito al Guardian. Questo bambino nato da tre genitori avrà a livello “tecnico” due madri, ma la seconda madre non avrà alcun legame biologico con il bambino perché ha contribuito con appena lo 0,1% del suo Dna. Sarah Norcross, dell’ente di beneficienza Progress Educational Trust interpellata dal Daily Mail, ha dichiarato che “il primo nato da una nuova tecnica è sempre una sempre una grande notizia, ma una reazione cauta è particolarmente appropriata in questo caso”, sottolineando che la donazione mitocondriale è autorizzata “solo caso per caso“.
Bambino con tre genitori, il caso UK: “spettro dei bambini creati su misura”
La Gran Bretagna si divide però sulla nascita del primo bambino nato da tre genitori attraverso la fecondazione assistita in vitro. È stato il primo Paese al mondo a legalizzare i bambini con tre genitori sotto controllo normativo nel 2015 e il Newcastle Fertility Centre at Life ha ottenuto l’autorizzazione a praticare questa tecnica nel 2017. Bambini con tre genitori sono già nati in Paesi come Messico e Ucraina, sebbene nessuno di loro sia nato in seguito alla donazione mitocondriale. Gli esperti però sono scettici, e in particolare temono che l’interruzione dell’attività dei geni possa produrre un rischio maggiore di problemi di salute in futuro.
Ma non solo, perché c’è chi teme che questa procedura possa essere usata anche per altri scopi. “Oggi è stata superata una linea etica che potremmo che potremmo rimpiangere profondamente negli anni a venire – ha dichiarato al Daily Mail James Mildred, dell’organizzazione cristiana Care – La biotecnologia utilizzata, pur avendo buone intenzioni, solleva lo spettro dei bambini su misura“, progettati per soddisfare le richieste dei genitori-committenti.