Dopo le forti polemiche e il rinvio della gara di qualche giorno per la mancanza di offerte, oggi – ultimo giorno valido per il bando sui 3 milioni di banchi monouso “con le rotelle” in vista della riapertura della scuola il prossimo 14 settembre – il commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri ha fatto sapere che sono pervenute 14 offerte tra imprese italiane ed estere per la costruzione dell’immensa mole di banchi “anti-Covid”. Oggi alle 14.00 si è chiusa la gara europea per la fornitura dei banchi monoposto in vista della riapertura in sicurezza delle scuole il 14 settembre, spiega il comunicato di Invitalia dove si annuncia la presentazione di ben 14 offerte pervenute: «un risultato ritenuto soddisfacente. Oltre alle imprese italiane, tra i proponenti vi sono anche aziende estere», spiega il commissario Arcuri annunciando poi che entro il 12 agosto prossimo la Commissione giudicatrice sarà subito insediata per poter aggiudicare la gara come previsto dal bando.
NODO TEMPISTICHE PER I BANCHI MONOUSO
Resta il “nodo” delle tempistiche che già i costruttori italiani avevano evidenziato nella presentazione del bando per i banchi monouso: con la gara che sarà resa ufficiale dal 12 agosto in poi, ci saranno meno di un mese per produrre un quantitativo di banchi che non è stato mai raggiunto negli ultimi 5 anni in Italia. Non solo, resta il nodo logistico delle consegne: per tutti questi temi saranno i prossimi giorni e lo stesso Arcuri a rendere noto tutte le specifiche sulla gara pubblica per la presentazione di 3 milioni di “mono-banchi”. Nel frattempo, il commissario all’emergenza conferma l’importanza dei test sierologici cui dovranno sottoporsi, in modo volontario e gratuito, insegnanti e personale scolastico non docente; non solo, fondamentali anche «la produzione nazionale di Dpi che garantirà la fornitura a carico del Commissario di 11 milioni mascherine al giorno e di gel igienizzante a tutte le scuole italiane e, in ultimo, i banchi monoposto», sono tutti elementi «essenziali per consentire la ripresa dell’anno scolastico garantendo le massime condizioni di sicurezza». Domani mattina è previsto l’ultimo incontro tra la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina e i sindacati per dirimere gli ultimi dettagli prima della firma del Protocollo di Sicurezza in vista delle riaperture del 14 settembre prossimo: oggi la stessa n.1 del Miur ha firmato invece l’ordinanza per l’aumento organico a più 50mila unità tra docenti e Ata che dovranno garantire «minor sovraffollamento nelle classi, con possibilità di derogare al numero di alunni per classe per ridurlo progressivamente. Un cammino che dovremo poi proseguire anche oltre l’emergenza», commenta la Azzolina.