Fondazione Banco Alimentare anche nel corso del 2023 ha portato a termine il progetto di Volontariato d’impresa, registrando un importante aumento nelle adesioni e, di conseguenza, della realtà benefica. Il progetto è dedicato alle imprese ed aziende italiane che desiderano offrire un’esperienza significativa ai loro dipendenti, avvicinandoli, anche solo per un giorno, alle reali mansioni che vengono svolte quotidianamente dai volontari.
“Tutti diventiamo volontari”, ha raccontato Luca, uno dei dipendenti coinvolti nel Volontariato d’impresa, “indipendentemente dai ruoli aziendali. Dopo un breve giro in magazzino e di presentazione del Banco Alimentare, ci si mette al lavoro. Insieme si selezionano e assemblano gli alimenti destinati alle organizzazioni partner territoriali che li distribuiranno alle persone in difficoltà. Tanto cibo buono e sicuro per chi lo riceve”. Il progetto si afferma, insomma, che una della delle più diffuse e riconosciute iniziative dedicato al mondo imprenditoriale, parte di una sempre più necessaria pratica di responsabilizzazione sociale delle imprese. Grazie al Volontariato d’impresa nel 2023 il Banco Alimentare è riuscito a coinvolgere 1.578 dipendenti di 48 differenti aziende partner, grazie ai quali sono state donate oltre 6mila ore di lavoro nell’attività no profit.
La funzione educativa del Volontariato d’impresa di Banco Alimentare
Il Volontariato d’impresa del Banco Alimentare è, per i Banchi ospite, un’esperienza che dal punto di vista organizzativo rappresenta un impegno di tempo e risorse, mentre le aziende, mettendo a disposizione il loro know-how e sostegno economico, contribuiscono a migliorare alcuni aspetti operativi o logistici. L’esperienza, per le aziende, ha anche uno scopo formativo, inserendo i dipendenti in un più ampio progetto di team building.
Tanti, inoltre, i dipendenti coinvolti nel Volontariato d’impresa del Banco Alimentare che hanno poi scelto, dopo la fine della giornata a supporto del no profit, di fare i volontari anche in occasione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Fondamentale il feedback rilasciato dalle aziende partner alla Fondazione, testimonianza concreta dei miglioramenti che la giornata di volontariato ha portato nella reputazione aziendale, nello sviluppo delle soft skills dei lavoratori e nelle relazioni tra stakeholder e comunità.
Banco Alimentare: “Il Volontariato d’impresa è un momento di condivisione”
“Questa esperienza“, ha commentato Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare, parlando del Volontariato d’impresa, “genera consapevolezza e promuove una cultura di impegno sociale e di crescita professionale; invitiamo tutte le imprese ad avvicinarsi a questa pratica sociale che garantisce benefici a più livelli, a vantaggio di tutti i soggetti coinvolti. Aprire le porte e accogliere le persone che lavorano nelle aziende nostre partner è un momento molto significativo di condivisione e crescita. Abbiamo raccolto bellissime testimonianze che ci arricchiscono e ci motivano a continuare in questa direzione“.