«La fame non va in vacanza», con questo tema Banco Alimentare lancia una raccolta fondi per l’estate in arrivo per non dimenticare come una delle più gravi emergenze del Paese sia ancora la povertà e l’indigenza, confermata anche dagli ultimi dati Istat. Dal 28 maggio al 31 agosto 2021 Banco Alimentare lancia l’iniziativa per la raccolta fondi a sostegno dell’attività della ONLUS. L’obiettivo della raccolta è di distribuire oltre 2 milioni di pasti alle famiglie in difficoltà: sono infatti loro a soffrire maggiormente le conseguenze della crisi causata dalla pandemia. L’incidenza della povertà assoluta in questa categoria passa dal 9,2% all’11,6% e tocca purtroppo almeno 2 milioni di famiglie, per un numero complessivo di individui pari a circa 5,6 milioni, 1 milione in più rispetto all’anno precedente.



Maggiormente colpite le famiglie con bambini a carico: sono 200 mila i minori che nel 2020 sono scivolati nella condizione di povertà estrema, un totale di oltre 1.3 milioni in tutto il Paese. Grazie alle oltre 7.500 strutture caritative convenzionate con Banco Alimentare, la raccolta fondi punta a raccogliere risorse per distribuire oltre 2 milioni di pasti nei prossimi mesi. «In questo ultimo anno molte persone si sono trovate per la prima volta a dover chiedere un aiuto alimentare – spiega Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus -. L’estate si avvicina, e se per molti coincide con un periodo di riposo e di gioia, per tanti aumenta invece la solitudine e il disagio, con le città che si svuotano e il senso di solitudine e abbandono che aumenta. Le categorie più esposte sono le più fragili e meno visibili: bambini e minori. Parliamo di migliaia di famiglie che erano sempre riuscite a tirare avanti, soprattutto in quei settori che dalla pandemia sono usciti gravemente danneggiati» .



RACCOLTA FONDI BANCO ALIMENTARE: COME FUNZIONA

L’appello lanciato da Banco Alimentare vede tra l’altro come testimonial speciale nello spot di lancio della campagna “La fame non va in vacanza” la conduttrice Andrea Delogu. Lungo l’intero arco della crisi Covid-19, Banco Alimentare ha contribuito a rispondere in maniera preponderante alle difficoltà delle famiglie italiane superando nel solo 2020 le 100mila tonnellate di cibo recuperato e distribuito a oltre 1.670.000 persone in difficoltà, di cui 340mila minori. Agli alimenti recuperati dalla filiera agroalimentare, si aggiungono poi quelle donate direttamente dai cittadini durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare e l’intervento sociale dell’Unione Europea nei programmi “food”.



Per le donazioni, occorre sapere che dal 28 maggio al 14 giugno si potranno donare 2 euro con SMS al numero solidale 45587 da cellulare personale WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali. Donazioni invece da rete fissa TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali con 5 o 10 euro, sono invece 5€ che si potranno donare con ogni chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile. Si potrà poi comunque sostenere la campagna “La fame non va in vacanza” fino al 31 agosto tramite le le marmellate solidali sul sito www.bancoalimentare.it, facendo una donazione a Bancoalimentare.it/donaora o sulla piattaforma di crowdfunding forfunding.intesasanpaolo.com cercando i progetti di Banco Alimentare.