Sabato 26 novembre è la giornata nazionale della Colletta Alimentare promossa da Banco Alimentare. Il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, è intervenuto a Roma all’apertura di questa giornata all’insegna della solidarietà. “È un’iniziativa che si svolge da 26 anni e che vede la partecipazione di volontari in 11mila siti in Italia, che aiutano più di 7mila associazioni a distribuire prodotti – ha spiegato il Ministro – e a garantire la possibilità di mangiare a chi non ha la possibilità di sostenersi da solo, e non è poco”.



Il ministro Lollobrigida ha annunciato che “noi come Ministero e come governo cercheremo di confrontarci per spendere al meglio le risorse utili a dare una mano a chi in questa nazione ha grandi difficoltà”, sottolineando che “spesso pensiamo che ci si trovi nella condizione di avere almeno pane, latte e uova” e invece “tante famiglie non ce le hanno e hanno tantissimi figli piccoli”, necessitando quindi “di sostegni ulteriori”, come quello offerto appunto da Banco Alimentare. Ha anche spiegato che come governo “abbiamo sempre inteso il terzo settore come una delle componenti principali del tessuto sociale di questa nazione”, ringraziando “i volontari e coloro che non solo una volta l’anno, ma in tutto il resto dell’anno pensano a chi è meno fortunato di loro”, attivandosi per il Banco Alimentare.



Banco Alimentare, ministro Lollobrigida: “500 milioni dal governo per sostenere fasce più deboli”

Dall’inizio del 2022, Banco Alimentare ha ricevuto 85mila richieste di assistenza in più, aiutando oltre 1.750.000 persone che faticano a far quadrare i conti a causa dei crescenti rincari su materie prime, bollette e carburante. Una situazione che colpisce lo stesso Banco Alimentare, che – come riferisce il Sole 24 Ore – sta affrontando un +45% dei costi di logistica, trasporti ed energia, a fronte di un secco -30% delle donazioni. In questa giornata, la Colletta Alimentare nei supermercati chiederà un supporto a tutti i cittadini per donare prodotti a lunga conservazione e alimenti per l’infanzia da regalare a chi non può permetterseli.



La nostra nazione è fatta di cittadini che cercano dei luoghi anche di aggregazione e di confronto nel mondo del volontariato e dell’associazionismo – ha affermato il Ministro Lollobrigida a Roma all’apertura della giornata della Colletta di Banco Alimentare –. Lì cercano di formarsi, crescere e aiutare. Questi tre elementi non possono essere assenti da politiche corrette dello sviluppo di una nazione”. Ha inoltre ribadito che “nelle corde di questo governo c’è il sostegno, l’ascolto per capire quali sono i bisogni per fare sempre meglio”, con una iniziativa da “500 milioni per sostenere i più deboli”, chiedendo supporto a “chi conosce meglio di noi i bisogni” delle fasce più esposte alla crisi.