L’associazione Banco Alimentare ha ricevuto, in vista dalle Pasqua 2024, una donazione dalle aziende Mutti e Rummo, leader nel settore agroalimentare, grazie alla quale si potranno preparare 400mila piatti caldi, che saranno distribuiti ai bisognosi in Emilia Romagna e Lombardia. Si conferma, così, un impegno che entrambe le aziende avevano già deciso di prendere l’anno scorso, quando nello stesso periodo si unirono nuovamente a sostegno del Banco Alimentare.
Sia Mutti che Rummo hanno deciso di donare 40 tonnellate l’una di sughi e paste, che sono quasi il doppio di quelli donati lo scorso anno e che saranno sufficienti a sfamare le circa 60mila persone tra Lombardia ed Emilia Romagna quotidianamente si rivolgono ai volontari del Banco Alimentare, attraverso le strutture caritatevoli residenziali, oppure le mense convenzionate. La donazione, così, riuscirà a far fronte, almeno nel periodo pasquale, alla continua e sempre più complessa emergenza alimentare, dovuta alla diminuzione della capacità di spesa e al conseguente incremento della povertà. Banco Alimentare lo scorso anno, nelle sole Lombardia ed Emilia Romagna, ha assistito ed aiutato 346.579 persone.
Banco Alimentare: “Pasta e sugo sempre più difficili da reperire”
“Desideriamo ringraziare Mutti e Rummo per aver voluto essere con noi anche quest’anno con un’importante donazione di prodotto“, hanno commentato Dario Boggio Marzet e Stefano Dalmonte, presidente rispettivamente del Banco Alimentare lombardo ed emiliano. “Grazie al loro sostegno possiamo distribuire in quantità considerevoli un alimento sano e gustoso, che sta alla base della dieta mediterranea, che oggi è particolarmente difficile recuperare dalla filiera a causa dell’aumento dei costi e della conseguente riduzione delle disponibilità. Un chiaro esempio di partnership virtuosa tra profit e non profit in una ricorrenza speciale e nell’attenzione alle persone in difficoltà“.
Orgoglioso di partecipare all’iniziativa Francesco Mutti, che ricorda la “collaborazione continuativa tra Mutti e il Banco che dura da oltre 10 anni“. “Grazie a questa sinergia tra aziende e associazione che, in occasione della Pasqua, mira a dare un aiuto concreto a coloro che si rivolgono al Banco Alimentare, desideriamo portare gusto, qualità e valore alla comunità e al territorio, insieme ai nostri più sinceri auguri di serene festività“. Antonio Rummo, similmente, si è detto “felice di aver dato il nostro contributo. La responsabilità sociale è un tema da noi molto sentito: è un modo di restituire alla comunità l’affetto che riceviamo dai tanti consumatori che tutti i giorni [ci] scelgono. Abbiamo ricevuto in prima persona una fortissima dimostrazione di solidarietà ai tempi dell’alluvione“, ricorda, “e poterla ricambiare è per noi fondamentale“.