L’aumento dei prezzi delle materie prime, dell’energia, del carburante e del gas potrebbe coincidere con altri rincari. Sembrerebbe infatti che presto potrebbero aumentare anche le commissioni per il prelievo al Bancomat. Si tratta di una pessima notizia per chi è solito prelevare denaro dagli sportelli Bancomat della propria banca. Sembrano dietro l’angolo, infatti, incrementi delle commissioni per il prelievo di denaro in contante dagli sportelli. Un ulteriore aumento che si va ad aggiungere ai già tanti con i quali gli italiani stanno facendo i conti.



Al momento, comunque, si tratta solo di una proposta, che è stata portata avanti da Bancomat S.p.A. La proposta ha attirato l’attenzione dell’Antitrust, che ha deciso di avviare un’istruttoria, in cui è stata coinvolta l’associazione dei consumatori Altroconsumo. Al momento, nonostante l’intromissione dell’Antitrust, si va nella direzione di un aumento delle commissioni. Chi è, dunque, che pagherà di più e da quando?



Aumentano le commissioni al Bancomat: quando e per chi

Gli aumenti delle commissione per i prelievi agli sportelli Atm della propria banca potrebbero presto diventare realtà. Prelevare contante al Bancomat sarà più costoso per molti italiani: ma la misura, chi riguarda nel dettaglio? Chi effettua un prelievo mediante uno sportello Bancomat della propria banca, al momento non paga alcuna commissione. Tuttavia, nel caso in cui la persona vada a prelevare in uno sportello di una banca diversa dalla propria, potrebbe esserci il pagamento di una “commissione interbancaria”.

Secondo la proposta di Bancomat S.p.A, potrebbe essere eliminata la commissione interbancaria, provocando però altri aumenti. Chi effettuerà un prelievo al Bancomat, infatti, potrebbe pagare una commissione imposta dall’istituto bancario di riferimento, superando dunque la commissione decisa dalla banca presso cui si è stipulato il proprio conto corrente. Chi preleva, infatti, potrebbe non conoscere le tariffe applicate per il prelievo dalle singole banche. L’associazione dei consumatori, Atroconsumo, ha criticato duramente la proposta. Il problema maggiore riguarda il tetto massimo della commissione prevista per il prelievo, che potrebbe essere di 1.50€.