Un cittadino lo provoca sui social, lui gli dà appuntamento e quando lo incontra gli sputa dell’acqua in faccia: succede a Terni e uno dei protagonisti di questa vicenda è il sindaco Stefano Bandecchi. Ormai le sue uscite non sono una novità, stavolta fa parlare di sé per uno scontro con un contestatore delle sue politiche. La scena è stata filmata e il video è stato diffuso dalla testata UmbriaOn. La vicenda risale a giovedì 5 settembre, quando sotto Palazzo Spada il sindaco ha incontrato tale Enrico Maggiolini, che è noto come opinionista sportivo.



Lo stesso Bandecchi aveva pubblicato sui social le immagini delle chat con il cittadino che lo aveva insultato. «Conversazione tra me e il provocatore che incontrerò così dice lui alle cinque. Ora tutti sanno così lui sarà contento», la didascalia del sindaco. Dallo screen si evince che fissano l’appuntamento. «Porterò un asciugamano per i suoi sputi», ironizza il cittadino. «Lei chiede io sputo», la replica del sindaco. «Eh no. Lei promette. Io non chiedo. Voglio vedere quanto dopo aver toccato il fondo vuole anche scavare. Guardi che io vengo. Veda da non passare da codardo eh», la replica di Maggiolini.



BANDECCHI: “CHE PARTITO VOTI? STAI ATTENTO”

Il sindaco di Terni comunque è stato di parola, infatti ha esordito proprio con lo sputo per il cittadino per ben due volte, colpendolo in pieno viso. Prima gli ha detto di essere arrivato per sfidarlo, ha dichiarato in piazza Bandecchi, poi gli è andato incontro, per poi accennare ad andar via. Nel frattempo, il cittadino ha replicato: «Sono qui per criticarla». A quel punto il sindaco si è fatto indietro, ha bevuto un sorso d’acqua da una bottiglietta e ha sputato per la seconda volta in faccia al contestatore. «Che partito voti? Stai attento», ha proseguito il sindaco, che poi ha chiamato due agenti della polizia locale che si trovavano in zona.



Fortunatamente quel gesto non ha alimentato alcuna tensione tra le parti, anche grazie alla presenza appunto delle forze dell’ordine che vigilavano sull’accaduto. Alla fine, il siparietto si è concluso con Stefano Bandecchi che ha accompagnato a casa il cittadino, accusandolo tra varie parolacce e alcuni frasi di essere un «provocatore politico».